"Miceli? Non arriva neanche secondo". Va all'attacco del suo competitor principale Giacomo Tranchida. Il Sindaco uscente non le manda a dire, e, prendendo spunto dal dibattito sul waterfront e sui finanziamenti manda una steccata al giovane avvocato trapanese candidato del centrodestra: "Il candidato Miceli (candidato come Sindaco, ma sembra che non abbia nemmeno la certezza di arrivare secondo, quindi probabilmente opterà per la candidatura al Consiglio comunale in Fratelli d’Italia) è evidentemente poco esperto di conduzione della pubblica amministrazione. Per affrontare temi importanti, dovrebbe informarsi in modo approfondito e poi fornire notizie corrette e complete".
La polemica riguarda il porto e finanziamenti: "Il porto ha la sua autonomia: la programmazione e progettazione delle infrastrutture in relazione alle prospettive di attività marittime rientrano nella competenza dell'Autorità di Sistema Portuale. Tuttavia, il porto è parte fondamentale della città di Trapani, e ogni progetto che lo riguarda nel suo rapporto con la città, necessariamente passa attraverso il confronto con la mia Amministrazione, coordinandosi con le esigenze urbanistiche e di sviluppo delle attività della città, così come per la tutela dei pescatori e della tradizione trapanese. Con il presidente Pasqualino Monti e il suo staff, la nostra Amministrazione comunale (dal sottoscritto sindaco, agli assessori, al rappresentante della città nel comitato di gestione dell'autorità, l'avvocato Nicola Adragna) ha avuto un confronto costante, di grande collaborazione e sintonia, e talvolta anche contrastato. Ogni progetto sulle aree portuali, che riguarda anche lo sviluppo urbanistico e le attività produttive della città, è passato attraverso l'approvazione della mia amministrazione e del Comune di Trapani. Questo vale per la riperimetrazione delle aree, per la ZES, per le esigenze dei pescatori trapanesi e anche per il progetto di sistemazione del Waterfront. Miceli ignora la grande mole di attività svolta dalla mia amministrazione in modo sistematico e di collaborazione con Monti per individuare le indicazioni di indirizzo per i progettisti e dimentica che il progetto risultato vincitore è stato presentato pubblicamente e congiuntamente dall'Autorità di Sistema e dal Comune di Trapani la scorsa estate. Miceli dimostra di non essere informato e di parlare a sproposito con intenti esclusivamente denigratori. La prova? Casualmente, nell'elencare i progettisti del nuovo waterfront, ha volutamente omesso di citare l'unico trapanese che ha fatto parte di quel gruppo di lavoro con un apporto non irrilevante, l'architetto Vito Corte. Domandiamoci come mai...".
Brillante, invece, attacca Tranchida sull'allerta meteo a Trapani. «Già dal pomeriggio di ieri circola su diverse chat un file audio nel quale il sindaco uscente, con palese scopo propagandistico e trionfante, chiede alle autorità preposte di stare allerta sull’allarme meteo». Lo afferma il candidato sindaco per Trapani Francesco Brillante. «Spero vivamente – continua Brillante – che, ben oltre il subliminale messaggio elettorale, i file audio e i buoni propositi, siano state ripulite le caditoie stradali e revisionate le pompe di aspirazione, verificato che siano tutte funzionanti, in particolare quelle di via Tunisi. Sarebbe davvero spiacevole per i nostri concittadini subire ancora una volta le conseguenze negative di un'amministrazione impegnata nella propaganda e poco nell’azione amministrativa. Ho già dato mandato ai consiglieri uscenti che mi sostengono di depositare un'interrogazione urgente». «I residenti di via Fardella, via Virgilio, via Marsala, via Marino Torre, via Vespri e tante altre zone, portano ancora addosso i segni dell’accertata deficienza amministrativa» ricorda il candidato sindaco. «Trapani – conclude Brillante – ha necessità di cambiare marcia e rotta, di ritrovare un nuovo rapporto tra cittadini e amministrazione e, ancor di più merita una programmazione trasparente che veda interventi seri e puntuali su tutta l’attività ordinaria, senza sotterfugi o scaricabarile: questo è e sarà uno degli obiettivi prioritari della mia amministrazione».
BELLANOVA E FARAONE. In vista delle amministrative del 28 e 29 maggio, a sostegno dei candidati e delle candidate di Italia Viva al consiglio comunale e dei candidati sindaco il parlamentare nazionale Davide Faraone e la già Ministra Teresa Bellanova parteciperanno ad alcune iniziative elettorali. Il 16 maggio alle 12 si terrà una iniziativa elettorale in sostegno del candidato sindaco Nicola Rizzo, presso il comitato elettorale di Piazza della Repubblica. Nel pomeriggio alle ore 17.00, invece, l’appuntamento è a Trapani presso il comitato della lista Rinnova Trapani, in via Alessandro Volta, 11, a Casa Santa Erice, in sostegno del candidato sindaco Francesco Brillante.