Finisce in carecere il 37enne mazarese che lo scorso sei maggio ha dato fuoco all'auto del suocero.
I Carabinieri di Mazara del Vallo lo hanno arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Marsala su richiesta della locale Procura.
L'uomo era sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e a seguito dell’arresto, avvenuto pochi giorni fa, per maltrattamenti in famiglia, incendio e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’odierno provvedimento scaturisce dalle reiterate violazioni alla predetta misura cui era sottoposto, documentate dai Carabinieri che in varie occasioni lo avrebbero sorpreso fuori dalla propria abitazione senza un giustificato motivo. Terminati gli atti di rito l’uomo è stato rinchiuso nel carcere "Pietro Cerulli" di Trapani.