I lavori a Villa Rosina si faranno. La Giunta del Comune di Trapani, guidata da Giacomo Tranchida, ha approvato il progetto redatto dall’ingegnere Orazio Amenta che permetterà di lavorare su uno stralcio definitivo per risolvere le più urgenti problematiche igienico sanitarie riguardanti parte del quartiere di Villa Rosina. Ciò è propedeutico al fine di richiedere un finanziamento agli enti preposti o, in caso negativo, di procedere all’accensione di un mutuo di finanziamento in capo all’Ente comunale come nelle determinazioni del sindaco Tranchida.
Il progetto riguarda il completamento delle opere di urbanizzazione a servizio del quartiere Villa Rosina, ed in particolare: il completamento della rete fognaria per acque meteoriche, il completamento della rete fognaria per acque reflue, il completamento della rete per la distribuzione dell’acqua potabile, il completamento dei marciapiedi.
Nel dettaglio, partendo dal “Progetto di completamento delle opere di urbanizzazione primaria a servizio dell’agglomerato abusivo di Villa Rosina”, aggiornato al prezzario 2019, per un importo complessivo di 13 milioni di euro, dopo diversi incontri col Comitato di Quartiere, avendo studiato nel dettaglio il progetto generale e in particolare i recapiti delle reti fognarie di acque bianche e acque nere, l'Amministrazione ha stabilito di dare priorità al completamento della parte ovest del quartiere.
Il completamento dell’impianto di pubblica di illuminazione, stante l’esiguità dell’intervento (cioè 70 punti luce), sarà inserito nell’ambito del “Progetto di finanza” di City Green Light in corso di realizzazione e quindi non rientra nel progetto stralcio.
L’ufficio tecnico ha predisposto un progetto che riguarda la realizzazione delle fognature bianche e nere, completando la rete idrica e realizzando i marciapiedi delle vie: Medea, Delle Grazie, Vulcano, Andromaca, Elettra, Circe, Fedra, Giove.
Il totale dei lavori dello “stralcio Ovest” è di 5 milioni e 352 mila euro circa. I lavori dureranno 23 mesi.
«Diamo una forte accelerata – commenta il sindaco Giacomo Tranchida – per dare dignità ad un quartiere che per troppo tempo è stato preso in giro. Anche noi, come Amministrazione, siamo stati ingannati: per questo motivo abbiamo dato mandato al dirigente del settore Lavori Pubblici, Orazio Amenta, di spacchettare un progetto che non avrebbe mai visto la luce. Adesso abbiamo una proposta realizzabile e se non dovessimo avere il finanziamento, attiveremo un mutuo per coprire le spese».
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