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04/05/2023 06:00:00

La Zes della legalità, agevolare le imprese nelle zone dove comandava Messina Denaro

 A Castelvetrano, Campobello e Partanna potrebbe nascere la Zes. I tre sindaci Enzo Alfano, Giuseppe Castiglione e Nicola Catania, ieri sono stati invitati a partecipare alla Commissione attività produttive dell’Assemblea Regionale  Siciliana, su richiesta di quest’ultimo che è anche sindaco di Partanna.

Zes è l’acronimo di Zona Economica Speciale che ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle imprese esistenti e incentivare l’insediamento di nuove, attraverso agevolazioni fiscali e deroghe normative.

 

Catania ha spiegato che si è “finalmente concretizzato l’avvio dell’iter” dal momento che “il Governo regionale ha accolto con favore la proposta”.

Un segno concreto della presenza dello Stato – lo ha definito il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano - che creerà opportunità per il territorio che ben si presta, in considerazione che si trova al centro di tre province, Trapani, Agrigento e Palermo

E’ il segno tangibile che dove interviene lo Stato si creano opportunità di lavoro – ha invece commentato il sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione - in controtendenza a quanto spesso si dice, sbagliando, che dove c’è la mafia c’è sviluppo”.

 

Il senso dell’istituzione della Zes, sarebbe collegato con la ripartenza del territorio, in base all’ipotesi che l’economia e i posti di lavoro abbiano fino ad oggi sofferto della presenza di Matteo Messina Denaro. La speranza è che, nel caso la Zes dovesse davvero decollare,  l’iter possa essere lungo abbastanza da fare eventuale pulizia nel settore imprenditoriale locale. Sarebbe infatti una beffa che imprese della neo Zona Economica Speciale risultassero poi collegate a Messina Denaro.

 

Egidio Morici