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01/05/2023 02:00:00

Covid, il Presidente Mattarella consegna la medaglia d'oro all'Ordine dei Biologi

 Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza del Ministro della Salute, consegna al presidente nazionale della Federazione degli Ordini dei Biologi Sen. Vincenzo D’Anna (vice presidente è la trapanese Vita Fabiola Martinico) la medaglia d’oro con diploma al merito Sanitario. Per l’opera preziosa ed essenziale svolta durante la pandemia Covid SARS2. 

Ma chi sono i Biologi e di cosa si occupano?
I Biologi sono tra i professionisti coloro che per primi si sono adoperati prima, durante e dopo la pandemia ma in generale si occupano di ricerca, preparazione dei vaccini, analisi biomolecolari, genetiche, analisi cliniche presso laboratori pubblici e privati convenzionati con il SSN, Istituti di ricerca.
Il biologo è uno scienziato che studia i meccanismi cellulari e molecolari e i processi chimico-fisici che avvengono negli esseri viventi (uomo, animali, piante e batteri), la loro genetica e la relazione con l’ambiente esterno, compresi i processi di sviluppo, evoluzione ed interazione con altri organismi.

Ma esattamente, cosa fa un biologo?
Il biologo osserva la natura e la vita in essa, sperimenta in laboratorio, usa metodi di ricerca per comprendere come funzionano gli organismi a livello molecolare e cellulare e studia i processi vitali. Uno dei compiti del biologo è quello di identificare e comprendere le reazioni chimiche biologiche che tengono in vita l’organismo (respirazione cellulare, metabolismo, fotosintesi clorofilliana ecc.) e le strutture molecolari che si formano per mantenere l’ambiente interno all’organismo stabile e in equilibrio(omeostasi).
Per fare questo, i biologi analizzano al microscopio cellule, tessuti e campioni di materiali biologici e svolgono analisi biologia molecolare, genetica, microbiologiche, parassitologiche, di Autoimmunita e biochimiche su composti o singole sostanze.
La biologia è una scienza che ha vari ambiti di applicazione. Le attività del Biologo clinico sono principalmente di laboratorio: analisi microbiologiche, genetiche e batteriologiche sul materiale biologico prelevato (ad esempio campioni di sangue) per la diagnosi o la prevenzione di malattie, oppure a scopo di ricerca, per la sperimentazione di nuovi farmaci e vaccini.

Nel settore alimentare può trovare impiego come biologo per la Sicurezza alimentare o biologo nutrizionista. Il biologo alimentare lavora per aziende alimentari: il suo compito è effettuare analisi e controllo qualità sulle materie prime, i semilavorati e i prodotti finiti per verificare che le modalità di preparazione, conservazione e trasporto degli alimenti rispettino le norme igienico-sanitarie e HACCP, Certificazione di prodotto. Sono analisi di tipo preventivo che permettono di identificare potenziali rischi per la salute dei consumatori.

Il biologo nutrizionista si occupa invece direttamente dell’alimentazione umana: valuta i fabbisogni nutritivi ed energetici individuali ed elabora diete personalizzate, finalizzate a fornire il giusto apporto energetico all’organismo.
Nel settore della cosmetica, come cosmetologo: effettua analisi e controlli qualità sui prodotti cosmetici come creme e rossetti e monitora le varie fasi di produzione, dalle materie prime e formulazione del cosmetico alla commercializzazione del prodotto. Opportunità di lavoro per biologi ci sono anche in aziende del settore chimico-farmaceutico, prevalentemente nelle aree analisi di laboratorio e controllo qualità.

Nel campo della Sicurezza Ambientale e della tutela della biodiversità: svolgono campionamenti e analisi di laboratorio per l'agricoltura, l'industria e la valutazione dell’impatto ambientale ad esempio per monitorare la presenza di sostanze inquinanti nell'ambiente e nelle acque o per valutare il benessere animale negli allevamenti.
Può’ un biologo dedicarsi allo studio e alla ricerca sugli aspetti della vita marina come biologo marino, acquacoltura e impatto marino.

Nell'ambito della ricerca o dell'insegnamento i biologi possono insegnare biologia, chimica, matematica, tecnologia, oppure trovare impiego come ricercatori presso Università, laboratori di ricerca e centri di ricerca (CNR, Istituti Zooprofilattici, Arpa, Ismea, ….) pubblici o privati, in équipe con altri scienziati e tecnici di laboratorio, nell'ambito della ricerca genetica, della ricerca sul cancro o nella ricerca per la produzione di prodotti biologici e biodegradabili.