A volte ritornano. E vale anche per il mazarese Alfonso Bonafede, detto Fofò. I grillini, infatti, con l'aiuto del centrodestra sono riusciti a piazzarlo in un posto niente male. E' stato infatti eletto come componente del consiglio della giustizia tributaria. Con 210 voti. Il centrodestra ha votato per lui, ma non il Pd. I deputati del Partito democratico non hanno partecipato alla votazione in segno di protesta contro l’intesa tra i partiti.
Bonafede entra così a far parte dell’equivalente del Csm per una delle magistrature speciali.
Dopo Luigi Di Maio un altro ex 5 Stelle, in questo caso più fedele alla linea grillina ma non candidabile alle scorse elezioni del 25 settembre per il noto vincolo del doppio mandato, trova una nuova poltrona.
Non di rilievo internazionale come quella di inviato speciale dell’Europea nel Golfo Persico, come nel caso di Di Maio, ma neanche da sottovalutare