Quantcast
×
 
 
26/04/2023 06:00:00

La Sicilia fa già il pieno di turisti 

 Dati eccellenti per la Sicilia, le città si popolano di turisti c’è il tutto pieno in strutture ricettive, stessa cosa per i ristoranti.

Un lungo ponte che è partito dal 25 aprile e che arriverà al 1° maggio, ma anche la Pasqua è andata oltre le aspettative, i dati del settore alberghiero indicano una forte crescita di turisti italiani ma anche di stranieri.

Bene il turismo interno e quello esterno, dati che si registrano in salita per tutto il Belpaese, prese d’assalto le città d'arte, predilette anche le località a contatto con la natura.

Si stimano 5,2 milioni di presenze nelle strutture ricettive italiane, per un giro d’affari che potrebbe toccare 4 miliardi, il tasso medio di saturazione delle strutture è del 90%, secondo il Centro studi turistici per Assoturismo Confesercenti. Un risultato soddisfacente, a brindare per il sold out è l’agroalimentare, l’indotto registra la spesa di circa 1,5 miliardi per questo ponte.

Molte realtà puntato sull’enogastronomia, un elemento qualificante della vacanza e che ricorda la vacanza ideale per famiglie e animali al seguito.

Per gli amanti della natura sono disponibili circa 25mila agriturismi e quasi 2000 attività di fattoria didattica per i bambini.
Scelti anche i piccoli Borghi, con meno di cinquemila abitanti dove nasce, secondo l’indagine Coldiretti-Symbola, il 92% delle produzioni tipiche nazionali, una ricchezza conservata nel tempo dalle imprese agricole con un impegno quotidiano per assicurare la salvaguardia delle colture storiche.
Il 2023 potrebbe essere l’anno record per il turismo italiano, con un balzo del 12,2% rispetto al 2022, con il valore più alto dei pernottamenti dal 2010.
Nella classifica stilata da Demoskopika l’aumento del valore della spesa turistica si rileva in Basilicata (+27,7%), Molise (+27,2%), Abruzzo (+26,8%), Marche (+26,6%), Friuli-Venezia Giulia (+26,5%), Umbria (+26,3%), Campania (+25,9%) e Lazio (+25,5%).
In aumento i passeggeri all'aeroporto di Palermo e a Catania, e il capoluogo siciliano è stato preso d'assalto dai visitatori. Secondo Assoturismo Confesercenti in Sicilia registrato il 66% di camere occupate.
L'obiettivo per la Sicilia è promuovere il territorio anche fuori stagione e puntate su eventi che riescano a catalizzare l’attenzione di un turismo non solo straniero ma anche di prossimità.
Alcune città siciliane hanno avuto maggiore successo delle altre, buone le presenze in provincia di Trapani.