Dodici vittime sulle strade Trapanesi in meno di un mese. Che cosa succede sulle nostre e in generale su quelle siciliane, dovremmo chiedercelo tutti, semplici cittadini e istituzioni pubbliche. Non c'è un giorno senza che si verifichino incidenti automobilistici e da alcune settimane il bilancio è, purtroppo, drammatico.
Venerdì sera a Marsala, dopo una serie inarrestabili di incidenti, anche gravi, sulla via Trapani, si è consumata l'ennesima tragedia e come il venerdì della Settimana Santa a Marsala, segnata dall'incidente mortale della ventenne Sofia Montalto, a perdere la vita è stato il ventenne Mohamed Hafsi, la dodicesima vittima in meno di un mese.
Il giovane, cresciuto e ben integrato nella comunità marsalese, dove era abbastanza conosciuto, si trovava a bordo della sua moto, quando si è scontrato contro un'auto che, in Via Trapani, all'altezza di Contrada Dammusello, svoltando a sinistra gli ha tagliato, di fatto, la strada.
E altre due vittime ieri mattina, sulla A-29 Mazara del Vallo – Palermo. Due giovani che viaggiavano su una moto, si sono scontrati con un'auto, all'altezza di Leroy Marlin. Le vittime sono Alessio Fardella di 36 anni, collaudatore di moto, e Salvatore Tantillo di 20 anni. Entrambi erano usciti con un gruppo di motociclisti. La loro moto Honda Sh si è scontrata con un'autovettura che era ferma in corsia d'emergenza. Quando sono giunte le ambulanza del 118 per loro ormai non c'era più niente da fare.
Sabato sera, invece, un brutto incidente che ha coinvolto tre auto, si è verificato a Petrosino, nei pressi del passaggio a livello. Fortunatamente, nonostante l'impatto sia stato molto violento - con una delle auto, una Jeep nera, che è andata distrutta - le persone coinvolte non hanno riportate ferite gravi.
Dal 26 marzo dodici vittime nel trapanese - Da domenica 26 marzo, giorno della strage di Custonaci, la lunga scia di sangue sulle strade del trapanese ha fatto dodici vittime. A Marsala nell'incidente avvenuto in via Vecchia Mazara, ha perso la vita il 36enne Manlio Valenti. Lorenza Asta è, invece, il giovane di Alcamo che ha perso la vita in un incidente stradale sulla ss 113 a Partinico.
Ed ancora, tra le vittime, le due sorelle di Santa Ninfa, Maria e Margherita Grimaldi, di 75 anni e 77 anni, con la loro auto si sono scontrate contro un palo.
Troppe vittime che dovrebbero imporre a tutti un maggiore senso di responsabilità tutte le volte che ci mettiamo alla guida di un mezzo, e alle istituzioni pubbliche, far prendere dei provvedimenti che rendano più sicure le strade, perché, se nella stragrande maggioranza dei casi gli incidenti si verificano per alta velocità e distrazione, è anche vero che le condizioni delle strade, la mancata illuminazione e la segnaletica carente o a volte totalmente, insufficiente, contribuiscono al verificarsi degli incidenti.