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20/04/2023 06:00:00

L'Istituto Agrario di Marsala vince in tribunale. Il Libero Consorzio deve pagare i rimborsi delle utenze

 Una sentenza della III Sezione Civile del Tribunale di Palermo pone fine al contenzioso tra il Libero Consorzio Comunale di Trapani e il dirigente dell’ISS “Abele Damiani” (Agrario) di Marsala, Domenico Pocorobba, che si era rivolto, nel 2020, all’Avvocatura dello Stato, visto che il Libero Consorzio, dal 2015, in via cautelativa, non ha pagato i rimborsi relativi alle fatture riguardanti le utenze, perché non era stata fatta la voltura da parte del dirigente.

Il giudice Paolo Criscuoli con la sentenza del 22 marzo scorso dà ragione al dirigente, affermando che la competenza, e dunque il pagamento delle utenze dell’Istituto Scolastico, sono a carico del Libero Consorzio che, adesso dovrà rimborsare tutte le fatture che dal 2015 non ha più rimborsato.

E’ questo uno dei temi principali affrontati, dal dirigente, nel corso della conferenza stampa convocata ieri mattina. “E’ una sentenza che fa giurisprudenza afferma Pocorobba e che tutela tutti i dirigenti scolastici della provincia di Trapani anche se hanno volturato la competenza del rimborso per le utenze spetta solo ed esclusivamente al Libero Consorzio”.

Perché si è arrivati al contenzioso – Nel 2015 il Libero Consorzio approva un regolamento che impone l’intestazione delle utenze ai dirigenti scolastici. Pocorobba si rifiuta di fare le volture e di intestarsi le utenze di gas e energia elettrica. All’Istituto Agrario rimangono intestate solo telefonia e acqua. Da quell’anno il Libero Consorzio smette di erogare le somme in attesa delle volture. Nel 2020 la citazione dell’Avvocatura dello Stato, l’inizio del procedimento che, dopo diverse udienze, si è concluso con la sentenza di marzo che conferma quanto già stabilito nella legge statale 23/96: utenze, lavori ordinari e straordinari, sono di competenza del Libero Consorzio.

Da sette anni scuola senza riscaldamenti e senza palestra – Il preside Pocorobba ha ricordato che da ben sette anni gli studenti sono al freddo. La gara d’appalto è stata fatta nel dicembre del 2021, si pensava che già lo scorso anno si potessero effettuare i lavori,  solo ora sono stati affidati, è stato fatto un nuovo sopralluogo e forse a maggio inizieranno. Stessa cosa per la palestra, inutilizzabile da sette anni. “Il Libero Consorzio ha fatto una gara con PNRR - spiega Pocorobba - ma non si capisce come mai dal 3 marzo ad oggi il RUP non si è espresso sulla impresa che si è aggiudicata i lavori. Ci sono delle situazioni che ci fanno riflettere. Nonostante ciò, devo dire che bisogna fare un plauso al commissario e al segretario perché finalmente hanno nominato due dirigenti con i quali confrontarci e poter attenzionare meglio questa scuola”.

 

Chiusura per vulnerabilità sismica - L’Istituto Damiani da maggio 2021, come sappiamo,  ha 14 aule e l’aula magna chiuse. Nel dicembre 2021 il Libero Consorzio ha fatto un progetto conservativo, ma non è stato fatto ancora nulla. A quel punto la scuola ha partecipato ad un PON con 250mila euro di fondi pubblici e il “Damiani” è arrivato quinto nella graduatoria regionale. C’è la progettazione esecutiva e si è nella fase della scelta delle imprese. Il preside dice che se tutto va bene a settembre si dovrebbe ritornare nelle 14 aule e riutilizzare anche l’aula magna.

Questione sicurezza sull’ingresso degli studenti del Commerciale dalla via Dante Alighieri – Pocorobba, infine, esprime qualche perplessità e sull’utilizzo di spazi comuni con gli studenti del Commerciale, dove il Damiani ha garage, autoclave e c’è l’uscita secondaria dell’istituto. “Bisognerà studiare un piano di sicurezza congiunto con il responsabile della sicurezza dell’altra scuola - continua Pocorobba -  Bisogna tenere conto anche il fatto che l’uscita di tanti ragazzi, dove ci sono tante attività commerciali e il martedì, il mercatino, potrebbe causare dei pericoli".

Un nuovo campo all’aperto – L'Istituto Agrario "Abele Damiani", infine, ha da poco completato i lavori di realizzazione del campetto sportivo all’aperto – foto allegate - partecipando ad un bando pubblico, anche in questo caso con fondi messi a disposizione dalla Regione. Un impianto sportivo che in realtà si può utilizzare non solo per il calcetto, ma per la pallavolo, il basket e altri sport.  Speriamo sia di buon auspicio questa nuova struttura e che si possano completare le altre opere, e tornare ad avere le aule, i riscaldamenti e la palestra, per il prossimo anno scolastico, nel quale, il preside Pocorobba, ha annunciato la programmazione di alcuni eventi in occasione del 150° anniversario dell'Istituto Damiani, nato nel 1873.