Marsala, esperienza all'estero per gli studenti della "Sturzo". Progetto laboratoriale tra Classico e Unipa

Dal 12 al 17 aprile, ventitré alunni delle classi seconde e terze appartenenti alla scuola secondaria di primo grado “L. Sturzo” di Marsala, accompagnati dalle docenti Giovanna Pipitone e Dorotea Salerno, si sono recati a Malta per partecipare a un edificante stage linguistico presso la “Link English School”. L’esperienza formativa si inserisce all’interno del “Progetto internazionale Multikulturalità”, promosso dall’associazione interculturale mondiale “AMCM” per la quale l’Istituto comprensivo “A. De Gasperi” è scuola capofila in provincia di Trapani.

L’azione programmatica sul piano pedagogico e didattico ha perseguito molteplici scopi, tra cui: attivare l’apprendimento linguistico esperienziale; promuovere la cittadinanza attiva dei giovani; favorire la comprensione reciproca tra studenti provenienti da diversi paesi, implementare la conoscenza della lingua inglese con insegnanti madrelingua ed educare all’interculturalità mediante il dialogo con culture distanti da quella di appartenenza.

Non è un caso che la scelta della destinazione sia ricaduta su Malta poiché, oltre a essere un’isola anglofona, è crocevia di popoli e culture che hanno influenzato e continuano a influenzare tutt’oggi non soltanto la lingua bensì l’architettura, gli usi e i costumi locali.

Lo stage ha costituito altresì un’opportunità di crescita e formazione per le docenti accompagnatrici che hanno avuto modo di accrescere le rispettive competenze sia linguistiche sia in materia di valorizzazione dell’educazione interculturale, intesa come approccio generale trasversale.

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Collaborazione tra il liceo Classico G. XXIII-Cosentino e il Dipartimento di Matematica e informatica dell'Università di Palermo -  Per gli studenti del Liceo Classico un nuovo e interessantissimo progetto laboratoriale in collaborazione con l'università di Palermo. La didattica laboratoriale può essere intesa come modalità educativa trasversale all’insegnamento della matematica nei suoi diversi ambiti: algebra, geometria, statistica, probabilità e aritmetica. Le attività laboratoriali prediligono la sperimentazione in prima persona ed è preferibile scegliere quelle che favoriscano ragionamenti e discussioni, senza cioè una risposta chiusa e univoca; questo consente non solo di affrontare tematiche specifiche ma anche di introdurre progressivamente nuovi concetti.
Ed è quello in cui si sono cimentati gli alunni delle classi terze e quarte in queste settimane e particolarmente oggi, con l'aiuto delle loro insegnanti, ma soprattutto con la partecipazione della dott.ssa Cerroni e la collaborazione delle dott.sse Benanti e Vaccaro presso il Dipartimento di Matematica dell'Università di Palermo. Il percorso, dal titolo, "Laboratorio di Storia della Matematica" si prefigge di far conoscere l'evoluzione del pensiero matematico, in particolare per quello che riguarda le relazioni tra algebra e geometria esaminandole dal punto di vista storico. In particolare, la Cerroni si è soffermata sull'influenza della civiltà greca sulla
Matematica e, attraverso costruzioni geometriche ha guidato gli alunni nella risoluzione di equazioni di I, II e III grado.
Del resto, nella storia della Matematica, la civiltà greca ha sempre occupato un posto preminente; la Matematica greca basata sul ragionamento deduttivo risulta molto più moderna rispetto a quella sviluppata dalle precedenti culture. Ancora una volta, la cultura classica si coniuga perfettamente con quella scientifica - laboratoriale consentendo agli studenti di cogliere le intersezioni tra i saperi e di sviluppare una visione critica della realtà.