Mazara si è fatta trovare pronta per la prima festività di primavera, la Pasqua ha portato molte famiglie e godersi gli spazi aperti con delle passeggiate, i turisti poi hanno goduto del sole che li ha portati fino in riva al mare.
Quest’anno c’è stato il tutto esaurito ovunque, ristoranti compresi, la voglia di tornare alla normalità senza alcun tipo di restrizioni ha giocato la sua parte.
Le spiagge della città di Mazara, almeno in parte, sono state pulite proprio in vista di questa festività, concedendo ai mazaresi la possibilità di godersi il litorale.
L’assessore Vito Torrente, con delega ai Lavori Pubblici, è soddisfatto di quanto finora fatto: "Erano anni che non si prevedeva una seria programmazione per la pulizia delle spiagge, che spesso avveniva proprio in estate. In Sicilia godiamo di un clima mite e per noi Pasqua rappresenta la prima vera festa fuori porta, i mazaresi escono e vivono la città, sia il centro storico che il nostro lungomare e le spiagge. Poi in previsione anche del 25 aprile e del primo maggio continueremo quanto finora fatto”.
Sembra una città che non si ferma, Mazara, nonostante il malcontento che tra i cittadini si sente e si percepisce, le aspettative erano alte e molte cose sono andate a rilento, il sindaco Salvatore Quinci deve ricucire il legame con la politica locale, in consiglio comunale non c’è più la maggioranza.
Dei lievi segnali di ripresa ci sono e sono legati anche alla illuminazione e al ripristino dell’asfalto in alcune zone della città: “Il cittadino è esigente- continua l’assessore Torrente- e fa bene ad esserlo. L’impegno mio e di tutta la giunta c’è, siamo consapevoli anche che il dinosauro della burocrazia è ricco di cavilli, ma non vogliamo sottrarci alle nostre responsabilità e a ciò per cui siamo stati chiamati: amministrare Mazara, che significa non solo metterci la faccia ma anche la competenza necessaria. Io sono un tecnico e sono stato chiamato per questo, non ho bacchette magiche ma al contrario ho la volontà di vedere la mia città rinascere. Me ne occupo ogni giorno per tutto il giorno, mi chiamano o mi messaggiano segnalandomi situazioni di criticità e io se posso intervengo con urgenza. Il benessere dei cittadini passa dalla nostra capacità di fare squadra”.
Nel frattempo a Mazara sono iniziati i lavori per la realizzazione di una piscina comunale, questo accade mentre a Trapani la piscina non viene utilizzata e a Marsala è chiusa da anni, in attesa che qualcuno decida di metterci mano seriamente per ridare dignità ad uno sport che merita attenzione anche per chi lo esegue come terapia.
Il sindaco Salvatore Quinci qualche giorno fa poi ha dato la notizia che presto il plesso scolastico di via Bonanno "Giovanni Paolo II” verrà ricostruito di sana pianta, con inizio lavori entro l’estate.
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