Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, la bambina di Mazara del Vallo scomparsa il 1 maggio del 2004, chiede un incontro con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo annuncia la stessa PIera Magfgio sul sua pagina facebook:
"Qualche settimana fa, ho chiesto sia telefonicamente e poi come mi era stato consigliato anche per mezzo una mail alla dott.ssa Scurti, un incontro con il nostro Presidente del Consiglio GIORGIA MELONI. Oltre ad essere un istituzione, vorrei parlarle da mamma a mamma. Sto attendendo risposta. Speriamo bene".
Non si fermano i genitori di Denise, lo scorso 23 marzo Piera Maggio aveva nuovamente chiesto che l'istituzione di una Commissione d’inchiesta Parlamentare per il caso Denise. "Non vogliamo ombre, ambiguità. Vogliamo chiarezza e verità!".
E nei mesi scorsi in occasione dell'arresto del boss di Castelvetrano, Matteo Messina Denaro, avevano fatto un appello al boss: "Se è vero che Matteo Messina Denaro controllava tutta la provincia di Trapani è impossibile che non sapesse cosa fosse accaduto a Mazara del Vallo E chi avesse commesso il rapimento di nostra figlia, responsabili di aver scaturito un gran movimento ovunque. Siamo stati sempre convinti di questo, non perché l'avessimo ritenuto responsabile direttamente del rapimento, ma perché non si muoveva una foglia senza che non lo sapesse, quindi oggi detentore di tanti segreti. Dopo tutti gli accertamenti e le indagini del caso, Stato, magistrati, cortesemente chiedetegli dov'è nostra figlia. Se solo rispondesse a questa domanda anche indirettamente, potremmo finalmente arrivare alla verità e mettere fine a questo calvario. Siamo consapevoli che la nostra richiesta sia qualcosa d'insolito e difficile da raggiungere, soprattutto per il curriculum che lo precede ma vogliamo provarci lo stesso, abbiamo tutto il diritto per farlo, fosse anche un miracolo. Vogliamo pensare che l'ex latitante Matteo Messina Denaro sapendo che è molto malato potrebbe farci sapere, magari chissà, come gesto di redenzione verso tutti gli innocenti morti ammazzati, verso il piccolo Giuseppe di Matteo condannato a morte e sciolto nell'acido. Chiediamo di aiutarci a capire anche nel modo lo ritenga più opportuno dov'è Denise, come trovarla. Abbiamo provato tante strade per cercare ed essere di aiuto a nostra figlia, allora perché non percorrere anche questa".