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28/03/2023 06:00:00

Si era inventato uno Stato. Inizia oggi il processo all'alcamese Bonventre ed alla moglie

Una delle truffe più clamorose mai scoperte. 

L’alcamese Damiano Bonventre e la moglie Liliya Koshuba, nata in Uzbekistan, sono tra i quattordici imputati rinviati a giudizio nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, denominata “L’isola che non c’è” sulla truffa dello “Stato teocratico antartico di San Giorgio”. Della vicenda ci siamo occupati più vole su Tp24. 

Damiano Bonventre è ritenuto il capo dell’organizzazione. E’  ai domiciliari nella sua abitazione del Corso VI Aprile di Alcamo, mentre la moglie è rimasta in Uzbekistan, dove si trovata durante il blitz dello scorso di agosto. Tecnicamente, è latitante.

Ecco l'atto costitutivo dello Stato:

I fondatori del Sovrano Stato Antartico di San Giorgio ed i poteri del Supremo Consiglio Teocratico
In data 29 settembre 2011, hanno fondato il Sovrano Stato Antartico di San Giorgio i seguenti signori:
a) Mario Luigi Farnesi, Conte di Sant'Arcangelo, Barone di Valsenga;
b) Paola Dalle Luche, Contessa di Sant'Arcangelo;
c) Liliya Koshuba, pedagoga;
d) Damiano Bonventre, Duca di San Carlo.
I costituenti del Sovrano Stato Antartico di San Giorgio sono per grazia di Dio e per diritto costituzionale componenti a vita del Supremo Consiglio Teocratico. La monarchia teocratica è la forma di governo del Sovrano Stato Antartico di San Giorgio. La parola teocrazia è formata da due termini distinti: “teo” che significa “dio”e“crazia” da kratos che vuol dire “potere”, da cui teocrazia significa letteralmente “potere divino”. La teocrazia non è sempre una ierocrazia, cioè il governo dei sacerdoti (da hyeros, sacro). Per esempio, l'imperatore bizantino fu capo della Chiesa Cristiana d'Oriente pur essendo un civile. Altro esempio, il primo Presidente della Repubblica di Cipro fu l'Arcivescovo Makarios III, nel periodo 1960-1974, pur non essendo un civile. Il concetto di teocrazia fu coniato dallo storico Giuseppe Flavio nel I secolo. Egli definì come teocrazia il governo tipico degli Ebrei. Il potere democratico fonda la sua legittimità nella volontà del popolo, la teocrazia nel volere di Dio e sui dieci comandamenti. Il governo del popolo, secondo Hegel, coincide con il governo di Dio quando, insieme, realizzano la volontà di Dio e degli uomini. Hegel definisce il popolo “un Dio reale”, la cui volontà si manifesta attraverso il voto (teofania). Come prima si è detto, la teocrazia può essere esercitata direttamente dal clero o da un gruppo di non religiosi.

Nel Sovrano Stato Antartico di San Giorgio la carica di componente del Supremo Consiglio Teocratico è ereditaria nella discendenza legittima dei fondatori secondo l'ordine regolare di primogenitura e rappresentanza, sempre con preferenza per la linea anteriore rispetto alle linee posteriori; nella stessa linea per il grado più vicino rispetto al grado più lontano; nello stesso grado e nello stesso sesso per la persona maggiore d'età rispetto a quella minore. Il
detto Supremo Consiglio Teocratico giudica sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle Leggi e sulle accuse promosse contro il Capo dello Stato ed i Segretari di Stato. Nei casi di accusa al Capo dello Stato di alto tradimento e di attentato alla Costituzione, il Supremo Consiglio Teocratico, presieduto dal Luogotenente Generale, viene integrato per tutta la durata del giudizio dal Presidente della Corte dei Conti e dal Presidente del Tribunale Supremo, mentre il Presidente del Senato sosterrà l'accusa parlamentare. Le norme dichiarate incostituzionali dal Supremo Consiglio Teocratico cessano di produrre effetti immediatamente.

Sono trenta gli indagati residenti in varie città italiane e anche all’estero, comparsi davanti al Gip Gabriella Pede della Terza sezione penale del tribunale di Catanzaro. All'inizio era rimasto coinvolto anche l'avvocato Lauria, che aveva fatto una consulenza per lo Stato fantoccio, ma è stato prosciolto e la sua posizione è stata archiviata. Per Lauria  “non si ravvisano indizi di colpevolezza e la sua consulenza legale, fornita da soggetto abilitato, non appare sintomatica di illiceità”.Lauria nel 2014 aveva presentato un lodo, in qualità di legale di Bonventre nel procedimento civile legato alla nascita nel 2015 dell’associazione “Stato Antartico di San Giorgio” sulla quale si espresse il tribunale di Napoli. Lauria ha svolto la sua professione di avvocato. Da qui la richiesta quindi di archiviazione.

Il processo per i rinviati a giudizio inizia oggi. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere, truffa, fabbricazione e possesso di documenti falsi validi per l’espatrio, esercizio abusivo di una professione, favoreggiamento e falso. A capo dell’organizzazione, secondo la Procura, ci sarebbe stato l’alcamese Damiano Bonventre, 72 anni, difeso dall’ avvocato Anselmo Mancuso del foro di Catanzaro. La moglie “latitante”. difesa dall’avvocato d’ufficio Gianluca De Vito di Catanzaro. 

 L’indagine prese avvio il 7 aprile 2021 da una perquisizione che si è svolta in un immobile di Catanzaro che costituiva la sede diplomatica dell’autoproclamato ‘Stato Teocratico Antartico di San Giorgio’. A seguito degli approfondimenti investigativi e fatte salve successive valutazioni sull’effettivo e definitivo accertamento delle responsabilità, in sede ora processuale, sarebbe emersa l’esistenza di un’associazione attiva su tutto il territorio nazionale e avente i principali nuclei territoriali a Catanzaro, Alcamo e Teramo, finalizzata alla commissione di truffe basate sul raggiro in merito all’esistenza dello “Stato Teocratico Antartico di San Giorgio” come soggetto dotato di un’autonoma sovranità.