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11/03/2023 04:00:00

 Asp Trapani, approvato il progetto di fattibilità per il nuovo ospedale di Alcamo

La Commissione Regionale dei Lavori Pubblici dell’Assessorato Regionale Infrastrutture ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica del nuovo Ospedale di Alcamo, redatto dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani.

Il provvedimento consente l’immediato avvio della procedura di espropriazione dell’area, individuata in Contrada San Gaetano.

L’Asp di Trapani procederà alla redazione della progettazione esecutiva, sviluppando il progetto approvato oggi sulla base delle indicazioni pervenute nel corso della seduta della Commissione Regionale LL.PP..

Il risultato ottenuto, nel corso di un’unica seduta della Commissione Regionale, testimonia la bontà del lavoro finora svolto dall’Asp di Trapani e costituisce un primo ma fondamentale passo avanti verso la realizzazione del nuovo ospedale per la città di Alcamo, dotato di tutti i Reparti e Servizi sanitari previsti dall’attuale rete ospedaliera regionale, come di seguito riportati:

 

Discipline con posti letto

Posti letto Chirurgia generale 16; Ortopedia e traumatologia 8; Cardiologia 8; Psichiatria 15; Urologia 4; Lungodegenti 16. TOTALE 85

Discipline senza posti letto: Radiologia; Laboratorio d’analisi; Pronto soccorso; Farmacia ospedaliera. 

L’area destinata alla realizzazione del nuovo ospedale, che sarà oggetto di espropriazione, ospiterà anche la Casa della Comunità e la Centrale Operativa Territoriale di Alcamo, previste e finanziate nell’ambito del PNRR, relativamente alle quali l’Asp ha già avviato apposite progettazioni.

“La realizzazione di queste opere consentirà un notevole innalzamento della qualità dei servizi sanitari, sia di tipo ospedaliero che territoriale, erogati dall’Asp nella città di Alcamo – ha sottolineato il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera – A quanti hanno contribuito alla realizzazione di questo obiettivo va il mio personale ringraziamento, con particolare riferimento ai professionisti dell’Unità operativa complessa Gestione tecnica aziendale e al governo regionale che ha sostenuto l’iniziativa”.