Nell’ambito dei continui controlli predisposti dal Comando della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo, volti alla prevenzione nonché repressione di attività illecite a danno del mare e delle sue risorse, presso Piazzetta dello Scalo, i militari della Guardia Costiera con la collaborazione della Polizia Municipale e dei veterinari dell’Asp, hanno portato a termine questa mattina, un’operazione finalizzata alla repressione del commercio abusivo e non tracciato di pescato e di altri beni alimentari, con la principale finalità di tutelare il consumatore finale e contrastare pratiche di commercio abusivo che danneggiano l’economia legale.
I militari e le forze dell’ordine, hanno accertato all’interno del locale, cassette in polistirolo, contenenti prodotto ittico pronto ad essere immesso sul mercato "sprovvisto dei requisiti di tracciabilità nonché di qualsivoglia etichettatura riportante le informazioni minime obbligatorie in ogni fase della commercializzazione", in spregio alle normative di settore per garantire la tracciabilità e quindi la salubrità del prodotto.
A seguito dei controlli sono state riscontrate diverse irregolarità che hanno poi condotto al sequestro di circa 170 kg. di gambero rosa. I militari della Guardia Costiera oltre al sequestro del pesce hanno elevato una sanzione pecuniaria di 1.500 euro.
L’intervento dei militari ha permesso di isolare tutto il prodotto irregolare e di impedirne la commercializzazione, a tutela del consumatore finale.
Il pesce è stato dichiarato dai veterinari dell’Asp non idoneo al consumo e quindi inviato alla distruzione.
L’abusivismo commerciale costituisce un fenomeno dannoso per il consumatore finale e per l’intera economia regolare, i cui operatori, debitamente autorizzati e controllati, assicurano il rispetto delle norme di tracciabilità a tutela del mercato e del consumatore finale.