A Marsala l'Aula Museo Shoah all'Istituto Comprensivo "S. Pellegrino"

 “L’AULA MUSEO”

“Voi che vivete sicuri                                                                                                                                                          nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.”

Sono state queste parole di Primo Levi, deportato e sopravvissuto, a dare vita all’iniziativa realizzata dagli alunni e dalle insegnanti, dell’Istituto Comprensivo “S. Pellegrino” di Marsala, del plesso A. Gabelli sito in contrada SS Filippo e Giacomo, per rendere viva testimonianza ogni anno e in modo sempre più vicino, nonostante ci allontaniamo da quell’evento. Ciò che il lavoro di un insegnante richiede è quello di rendere esperienziale i contenuti della storia, e questa non è solo una storia, infatti abbiamo il dovere e il diritto di raccontarla, cercando di investire, chi ascolta. Possiamo arrivare ai bambini solo con l’esperienza tangibile toccando con mano attraverso la ricostruzione, la simulazione di un contesto che potrebbe diventare semplice fantasia nelle loro menti e che invece DEVE, e sottolineo DEVE, passare, quella che è stata: storia realmente accaduta.

A tal proposito, le insegnanti della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria del plesso A. Gabelli hanno programmato un compito di realtà attraverso l’installazione di un’aula adibita a museo. Documenti, oggetti, suppellettili, foto, ricerche, cartelloni realizzati dagli alunni che hanno visto, piano piano, la creazione di uno spazio che, a loro dire, produce stupore e allo stesso tempo stringe il cuore. Bene, abbiamo pensato! Obiettivo raggiunto: far fare un’esperienza visivo-emotivo-esperienziale che ognuno, che abbia il piacere di passare dalla nostra scuola, potrà portare dentro di sé. L’aula Museo sarà aperta tutte le mattine, dal lunedì al venerdì e fino al 31 di marzo. Chiunque, grandi e piccoli, scolaresche e non, vorrà fare questa “full immersion” in questo luogo della memoria , sarà da noi tutti ben accolto.