Per nulla "inafferrabile". Torna in carcere il ladro seriale, ormai noto alle forze dell'ordine come il “Lupin” di Mazara.
E' un pregiudicato che ha alle spalle diversi precedenti per furto. Adesso va in carcere in ottemperanza ad un'ordinanza emessa dal Tribunale di Marsala.
Il 33enne, era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, si sarebbe reso responsabile di una serie di condotte di maltrattamenti nei confronti dei genitori conviventi, attraverso minacce e violenze, nonché di violazioni della misura cautelare alla quale è sottoposto, uscendo dall’abitazione e ricevendo in casa soggetti non conviventi, come accertato dai Carabinieri durante alcuni controlli.
Dagli accertamenti dei militari dell’Arma ne è scaturita la misura emessa dal GIP del Tribunale Lilybetano che ha aperto, per il 33enne, le porte del carcere Pietro Cerulli di Trapani dove è stato trasferito.