L'ex sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, torna a commentare le scelte amministrative dell'attuale sindaco Massimo Grillo, e soprattutto quelle relative alla carenza di dirigenti al Comune. Per Di Girolamo, infatti, il sindaco Grillo non avrebbe dato seguito ai concorsi per dirigente.
Ecco la lettera di Di Girolamo.
Dopo quasi due anni e mezzo di amministrazione, il sindaco Grillo continua a raccontare che ha avuto e ha difficoltà ad amministrare la città perché si è trovato un comune con poco personale, soprattutto dirigenti e funzionari, e molte incrostazioni. Ovviamente non dice quali erano e quali sono queste incrostazioni. Sarebbe opportuno, non solo che le dicesse invece di insinuare, ma che andasse anche a denunciarle. Naturalmente il presidente del consiglio Sturiano, avalla la situazione e inoltre promette che entro l’anno saranno assunti un centinaio di persone. Le solite promesse da marinaio. Mi chiedo, perché entrambi (il nuovo partito politico di Marsala, Sturiano-Grillo), debbono continuamente mistificare la realtà? A questo punto mi corre l’obbligo di cercare di fare un pò di chiarezza. È vero che al comune mancano quattro dirigenti su nove, quasi il cinquanta per cento di quelli previsti in pianta organica, più tanti funzionari. Carenza importante. Ma il sindaco omette di dire la parte più importante dei fatti. Quando si è insediato, si è trovato una graduatoria per dirigente tecnico che poteva utilizzare e due concorsi in itinere, uno per dirigente amministrativo e uno per dirigente dei vigili urbani. Il sindaco cosa fa? Tra i suoi primi atti gestionali, annulla i due concorsi. Perché? Fatto gravissimo e apparentemente incomprensibile. Pensava forse di assumere i dirigenti per chiamata diretta? Non sapeva e non sa che nelle pubbliche amministrazioni il personale si assume attraverso un concorso pubblico e trasparente? Perché dopo quasi due anni e mezzo, continua a dire che è senza dirigenti, quando Lui ha azzerato i concorsi già banditi?
Per quanto riguarda la graduatoria del concorso per dirigente tecnico, espletato nel 2018, dalla quale poteva assumere in modo trasparente e legale i dirigenti che al comune servivano, ha preferito un’assunzione diretta e fuori dalla graduatoria. Perchè? Questi sono i fatti veri. Al comune di Marsala, la mancanza di quattro dirigenti su nove, è solo per volontà e scelta del sindaco Grillo, che ha annullato i due concorsi in itinere e non ha tenuto conto di una graduatoria da cui poteva attingere per assumere i dirigenti tecnici. Fatti gravissimi e inspiegabili, se non con un modo di far politica clientelare. Per quanto riguarda i concorsi per funzionari, nei primi mesi del 2021 l’amministrazione comunale ne ha bandito due, dopo che noi avevamo fatto già tutti gli atti propedeutici necessari: uno per sei funzionari amministrativi e uno per sette funzionari tecnici. Ebbene, dopo quasi due anni, ancora non è stato assunto nessuno. Perché questa lentezza? Altro che tempi europei come dice il sindaco. È per incapacità ad amministrare, per scelta politica, per le lungaggini della burocrazia o per altro? L’unico concorso che l’amministrazione Grillo ha iniziato e portato a termine, ma sempre dopo oltre un anno, è quello per otto vigili urbani, ma assunti solo per cinque mesi. Prima che imparino bene il mestiere avranno finito i cinque mesi di lavoro. Non farebbe meglio il sindaco, visto la vera situazione dei concorsi, a smettere di dare la colpa per i pessimi risultati raggiunti dalla sua giunta, alla mancanza di dirigenti e funzionari, per scelta sola sua e ad ammettere i propri, troppi errori e la sua incapacità ad amministrare? Meno chiacchiere e più fatti farebbero bene alla città.