Attraverso una lettera indirizzata alla governance dell'ateneo palermitano, l'Udu ha richiesto il miglioramento e l'attivazione di sportelli di ascolto e di consulting psicologico per gli studenti e le studentesse universitarie in seguito all'ennesimo suicidio di una studentessa universitaria. (Ne abbiamo parlato qui).
"La notizia dell'ennesimo suicidio - dichiara Valerio Quagliano, Coordinatore dell'Udu Palermo - di una studentessa universitaria a causa della competizione presente nella nostra società non è accettabile. L'altro ieri una studentessa della IULM di Milano si è suicidata lasciando un bigliettino dove spiegava il motivo del suo gesto, il fallimento di non aver passato degli esami.
La società in cui viviamo ci mette in competizione l'uno contro l'altro, come se ci fosse una gara a chi si laurea prima o a chi prende il voto più alto, dimenticando che nella vita, così come nel percorso accademico, ogni persona ha i suoi tempi"
"Il peso di questa competitività - dichiara Irene Ferrara, Senatrice Accademica - molte volte diventa insopportabile, per questo abbiamo richiesto alla governance di Unipa di migliorare il servizio del counselling psicologico e lo sportello di ascolto, per aiutare gli studenti e le studentesse che hanno bisogno di aiuto, evitando che altri giovani pongano fine alla loro vita."
"A livello nazionale - dichiara Camilla Piredda, Coordinatrice Nazionale dell'Udu - lo scorso anno abbiamo lanciato la ricerca "Chiedimi come sto" per indagare sulla condizione giovanile in merito alla salute mentale che ha raccolto circa 30.000 risposte, che hanno evidenziato il bisogno di questa generazione di essere ascoltato, e che per questo chiediamo alle istituzioni la creazione della figura dello psicologo di base"
L'appello fatto dall'UDU Palermo alla governance universitaria è richiesta di ascolto e di aiuto che oggi i giovani, che siano studenti o meno, di una generazione che non vuole sottostare a questa competitività, ma che ha bisogno di aiuto.