Ambiente, venerdì l'incontro "Il futuro di Erice in un seme di quercia"

 “Il futuro di Erice in un seme di quercia” è il titolo dell’incontro CAI/SCUOLE a tema ambiente che si terrà venerdì 3 febbraio dalle ore 10,00, organizzato dalla locale ed attiva Sezione CAI Erice e Agroericino nella palestra del campo sportivo San Nicola. Nel corso dell’incontro, a cui parteciperanno una numerosa delegazione di studenti degli Istituti Superiori di Erice I. e V. Florio e Sciascia-Bufalino, nonchè il sindaco di Erice, autorità ed istituzioni, esperti agro-forestali e docenti di silvicoltura dell’Università di Palermo col prof. D. S. La Mela Veca, terranno insieme al presidente Vincenzo Fazio un momento introduttivo e didattico-formativo ai giovani studenti, sul valore della biodiversità e sulla necessità di redigere potenziali progetti di riforestazione della montagna di Erice, dove da oltre 15 anni si susseguono incendi devastanti che hanno distrutto il patrimonio forestale della montagna.

In tutti questi anni non è stata pianificata ancora alcuna attività di rimboschimento, lasciando i versanti della montagna fortemente esposti al rischio idrogeologico. L’iniziativa culturale è stata promossa dalla locale sezione di Erice del CAI, con il patrocinio del Comune di Erice, dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Trapani, del Distretto Turistico Sicilia Occidentale e di Italia Nostra. Durante la mattinata sono previsti due momenti: il primo incentrato sulla formazione dei giovani studenti che verranno coinvolti anche in laboratori creativi e nella visione di un video emotivo a tema green.

Seguirà alle h 11 una fase operativa di messa a dimora di semi di Quercia nell’area di proprietà comunale prospicente il campo San Nicola, resa disponibile dal Comune di Erice per istituire e dar vita al “Bosco degli Studenti”. I Giovani allievi saranno infatti divisi per squadre; coordinati dal CAI e da istruttori forestali, procederanno all’attività di messa a dimora nell’area comunale di semi di Leccio precedentemente raccolti e conservati in pre-germinazione dai soci del CAI di Erice. L’attività di semina sarà coordinata dagli esperti forestali dott. Leonardo Scuderi e da Giacomo Coppola con la supervisione del presidente dell’Ordine dottori agronomi e forestali dott. Pietro Clemente.

L’attività di sensibilizzazione ambientale del CAI persegue anche il fine di far conoscere ai giovani studenti le aree percorse dal fuoco, portandovi ove possibile le scuole, ai fini della sensibilizzazione sociale sulle gravi conseguenze derivati dagli incendi, con l’obiettivo di stimolare una coscienza sociale e di favorire, in collaborazione con il Comune, la nascita di progetti per realizzare nuove piantagioni forestali in aree demaniali comunali e regionali. Oltre alla realizzazione dei nuovi impianti la collaborazione con gli Enti competenti potrà estendersi per realizzare attività sociali di tutela e di salvaguardia ambientale. L’iniziativa del CAI non ha infatti scopo simbolico, ma mira a portare avanti concretamente progetti di rimboschimento in alcune aree idonee della montagna di Erice. Il tema sarà oggetto di discussione in un prossimo seminario che si terrà ad Erice alla presenza di esponenti del governo regionale. “L’immobilismo pubblico nel ripristino dei boschi va’ rimosso anche coinvolgendo e sensibilizzando i nostri giovani, nella tutela dell’ambiente e nel ripristino dei boschi in Sicilia” afferma il presidente del CAI Erice Vincenzo Fazio.