Lutto a Marsala per la morte di Antonio Sollima.
Il brillante astronomo è morto a 43 anni, per un male che non gli ha lasciato scampo.
Viveva da anni a Bologna, la città dove aveva studiato, laureandosi in astronomia nel 2002. Nel 2006 aveva conseguito il dottorato all'Università di Bologna. Successivamente aveva lavorato al Dipartimento di Astronomia sempre dell'Universita' di Bologna e poi in Spagna, all' Instituto di Astrofisica de Canarias. Poi ancora in Italia, per diventare, dal 2016, ricercatore presso l'Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna. La sua attivita' di ricerca spaziava dall'astrofisica stellare allo studio della Via Lattea.
La sua prematura scomparsa lascia attoniti i tantissimi amici di Antonio, che si stringono intorno ai familiari, in questo momento di dolore.
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Sulla terrazza del Baluardo Velasco, qualche anno fa, nonostante il cielo fosse pieno di nubi, Antonio Sollima era riuscito ad incantare grandi e piccoli, naso all'insù, parlando di costellazioni, galassie e loro conformazioni.
La sua scomparsa è avvenuta proprio nelle stesse ore in cui, in un'altra parte d'Italia, veniva accesa un'installazione luminosa con la scritta: "Invitami, notte, a immaginare le stelle". (gdg)