Come annunciato, oggi, al processo per le stragi del '92, giunto in Appello, l'imputato Matteo Messina Denaro non si è presentato.
Oggi era in programma, nell'aula bunker del carcere di Caltanissetta, l'udienza - la prima dopo la cattura - del processo d'appello in cui è imputato quale mandante delle stragi del 1992. Tra l'altro, proprio oggi, 19 Gennaio, è il compleanno di Paolo Borsellino.
In primo grado il boss è stato condannato all'ergastolo. Il videocollegamento con il carcere de L'Aquila era stato allestito, ma lui non c'era. Adesso si attende la prossima udienza fissata per il 9 marzo.
Il boss ha formalizzato la nomina dell'avvocata, Lorenza Guttadauro, sua nipote. Finora Messina Denaro è stato seguito dall'avvocato d'ufficio Salvatore Baglio, in questo processo.
"Che collabori lo speriamo tutti, ma nessuno di noi può saperlo. E' depositario di conoscenze sulla stagione stragista del '92 e '94 ancora oggi non sondate e sconosciute da altri collaboratori". Lo ha detto il procuratore generale di Caltanissetta, Antonino Patti, al termine dell'udienza.
Nelle stesse ore a Palermo è stato convalidato l'arresto di Giovanni Luppino. Ne parliamo qui.
Ed a Campobello di Mazara sono scattati i sigilli per la casa della madre di Andrea Bonafede, l'uomo che ha prestato la sua identità a Messina Denaro. Ne parliamo qui.