L’algoritmo è una mano invisibile che governa le nostre vite? E da quando succede? Oggi questo termine è sinonimo di computer, ma anche di intelligenza artificiale: è in realtà un insieme di regole, un procedimento costruito dall’essere umano per ottenere la soluzione a un problema. Può decidere al posto nostro, modificare la rappresentazione di una categoria di persone, radicalizzare rappresentazioni del mondo, ma come principale scopo ha quello di massimizzare il tempo che l’utenza passa su app e dispositivi.
Con Donata Columbro, autrice di "Dentro l'algoritmo", vogliamo capire cos’è l’algoritmo che sembra influire in modo così preponderante nella nostra quotidianità. Perché ce ne stiamo occupando tutti così tanto in questi ultimi anni, cosa è cambiato rispetto a quando sono arrivati i primi social network, e come possiamo capirne il funzionamento per migliorare il nostro tempo.
Donata Columbro è giornalista, formatrice e scrittrice. Per il suo modo accessibile e inclusivo di divulgare la cultura dei dati è stata definita una “data humanizer”. Collabora con «L’Essenziale» e «La Stampa», per cui cura la rubrica Data Storie. Insegna Data Visualization all’università Iulm, tiene un corso di Data Humanism per la Scuola Holden ed è tra i docenti del Master di Giornalismo di Torino. Ogni mercoledì pubblica una newsletter su dati, algoritmi e tecnologia. Il suo primo libro è Ti Spiego il Dato (Quinto Quarto ed.).
Ecco l'intervista.