Una buona notizia per i contribuenti trapanesi. Grazie alla raccolta differenziata, la Tari – la tassa sui rifiuti - è scesa del 28 per cento. Nel capoluogo, nel 2022, si paga, infatti, una tassa media di 412 euro, oltre agli sgravi di cui usufruiscono coloro che conferiscono direttamente al Centro di raccolta comunale. E' quanto emerge dal rapporto annuale elaborato dall'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva”.
Quattro anni fa Trapani era la città con la Tari più alta d'Italia. “Possiamo dire – afferma il sindaco Giacomo Tranchida – che ci lasciamo alle spalle un triste primato”. Frattanto, la raccolta differenziata è cresciuta di circa 50 punti percentuali e cioè dal 15 per cento del 2018 al 65 per cento nel 2022.
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Con oltre 2.200 tonnellate di rifiuti elettronici raccolti, la provincia di Trapani contribuisce in modo significativo al posizionamento della Sicilia al sesto posto in Italia per la raccolta di RAEE domestici (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche...
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