Le feste sono finite. Ma la ztl nel centro di Marsala resta. Anzi arrivano le telecamere per i varchi di accesso alla zona pedonale.
Ma non tutti sono contenti in città.
Prima delle feste natalizie il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, aveva annunciato l’allargamento della zona a traffico limitato, vietando il transito ai non autorizzati a due stradine che incrociano via XI Maggio: via Correale e via D’Anna-Curatolo Taddei.
La decisione di estendere la Ztl è stata presa dal Comando della polizia municipale per regolamentare la situazione nelle vie che intersecano con il “Cassero”. Infatti via Correale e via d’Anna, ad esempio, non erano Ztl ma le auto potevano attraversare la Ztl di via XI Maggio. Due stradine, inoltre, che erano sempre intasate.
Ma la decisione non è piaciuta a molti cittadini che hanno bisogno di attraversare il centro storico per andare a lavoro, per andare a prendere i bambini nelle scuole a ridosso della ztl, per andare a casa. Ci sono state infatti molte proteste e mugugni.
“Abbiamo dovuto sistemare una situazione caotica”, dicono dal Comando della Polizia Municipale.
Ovviamente per chi ha necessità di lavoro o di residenza è possibile chiedere il pass per accedere alla ztl.
Poi c’è il tema dei controlli.
A Marsala ci sono nuovi vigili urbani, da un po’ si sta cercando di ampliare e rinnovare la pianta organica della Polizia Municipale. Non si facevano concorsi e assunzioni da anni.
Da circa un mese, da quando è entrata in vigore la nuova ztl, quindi, ci sono otto nuovi vigili urbani assunti con determina del Comando della Polizia Municipale impiegando i proventi delle contravvenzioni, soprattutto quelle che arrivano con l’autovelox. I nuovi agenti operano proprio all’interno della Ztl, hanno il compito di presidiarla, e già in un mese sono state elevate centinaia di sanzioni.
Il Comune ha acquistato cinque telecamere elettroniche da mettere negli accessi alla Ztl. Telecamere che sono in grado di registrare chi entra e chi esce con l’auto e di conseguenza individuare chi non è autorizzato. I cinque impianti sono costati 82 mila euro al Comune e verranno installati nelle prossime settimane in questi punti: via Garibaldi-Piazza Mameli; via Garibaldi-via Abele Damiani; via Roma-via Stefano Bilardello; via XI Maggio-Via Correale; via XI Maggio-via Caturca. L’acquisto deriva dalla necessità di “attivare un controllo costante dei varchi di accesso alle aree interdette, al fine di contrastare efficacemente e costantemente il movimento incontrollato di veicoli al loro interno, a tutela della pubblica incolumità”. Ma molti cittadini si lamentano per il via vai di furgoni e mezzi che consegnano posta e merce all’interno della Ztl, soprattutto nel cassero, a qualsiasi ora del giorno. La norma però prevede che possano entrare e scaricare solo fino alle 11 del mattino. La polizia municipale ne ha già sanzionati parecchi, e quando ci saranno le telecamere il controllo sarà più immediato. In più verranno predisposti degli stalli.
Con le telecamere per la ztl qualche anno fa successe un bel pasticcio. C’erano dei software che non andavano bene, e poi delle telecamere sulle quali non era mai stata fatta manutenzione, e di conseguenza sono da buttare.