Sono quattro i progetti che saranno finanziati con i fondi del bilancio partecipato, lo strumento con il quale cittadini e associazioni locali vengono coinvolti nel processo decisionale di allocazione di una quota (il 2 per cento) delle risorse finanziarie che annualmente la Regione destina al Comune di Santa Ninfa.
A deciderlo è stata l'assemblea dei cittadini, appositamente convocata dal presidente del Consiglio comunale Carlo Ferreri, e chiamata a pronunciarsi sulle proposte che avevano superato la selezione dell'apposito tavolo tecnico che ha fatto la scrematura preliminare. A disposizione c'erano 14.791 euro.
Al primo progetto, presentato dal gruppo di studio «Storia e tradizioni», che ha l'obiettivo di recuperare e conservare, all'interno della biblioteca comunale, tutta la documentazione esistente su Santa Ninfa, è stato assegnato un contributo di 1.500 euro. Anche al secondo, proposto dall'associazione sportiva «Bee.r», che mira ad organizzare un torneo nazionale di tennis-tavolo, è stata assegnata la somma di 1.500 euro. Al terzo, presentato da Nicola Russo, che intende realizzare una scritta in acciaio, con il nome «Santa Ninfa», da collocare all'ingresso del centro urbano, all'intersezione con la statale 188, dal lato della Nuova Gibellina, è stata assegnata la parte più consistente del budget: 7.791 euro.
Al quarto ed ultimo progetto, proposto da Marta Saladino, che chiede la sistemazione, in alcune zone della cittadina, di panchine in cemento dotate di corpo illuminante e di apposito attacco usb per la ricarica dei dispositivi mobili, e la collocazione di cestini per la raccolta differenziata, è stata infine assegnata la somma di 4.000 euro.