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21/12/2022 20:00:00

Trapani, 50 posti disponibili per la Caritas diocesana. Ecco come fare per partecipare

 Sono 50 i posti disponibili presso la Caritas diocesana di Trapani. E' stato pubblicato il bando per la selezione di 71.550 giovani tra i 18 e i 28 anni che intendono diventare operatori volontari in progetti di servizio civile universale con un impegno di 25 ore settimanali ed una durata di 12 mesi. La scadenza per presentare la candidatura è alle ore 14 di venerdì 10 febbraio 2023.

Come detto sono 50 i posti disponibili per il Servizio Civile Universale presso la Caritas diocesana di Trapani. I giovani saranno impegnati in 5 progetti:

Il progetto Costruiamo il Futuro-Trapani - Trapani per 8 volontari relativamente all’ambito di donne e minori (domiciliare)
Il progetto EducAzione - Trapani per 8 volontari relativamente all’ambito di assistenza minori domiciliare
Il progetto L’arte dei piccoli passi! - Trapani per 12 volontari in 3 sedi relativamente all’ambito dei minori (attività artistiche)
Il progetto Generazioni di Speranza- Trapani per 16 volontari in 4 sedi relativamente all’ambito dei minori educazione e promozione culturale - Il progetto Dis-Abilità -Trapani - Trapani per 6 volontari relativamente all’ambito di assistenza disabili
Tutte le informazioni tecniche sul Bando sono disponibili sul sito del Servizio Civile. Il bando e le schede dei progetti della Caritas sono scaricabili dal sito della diocesi ww.diocesi.trapani.it

Gli uffici della Caritas sono aperti ogni martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 per qualsiasi chiarimento e orientamento al bando. Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema.

I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.

Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2. I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

I cittadini extra comunitari regolarmente soggiornanti in Italia al momento della presentazione della domanda On-Line devono obbligatoriamente allegare, oltre ad un documento di identità valido, anche il permesso di soggiorno in corso di validità o la richiesta di rilascio/rinnovo dello stesso.

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Dalla parte dei bambini. Proseguono gli appuntamenti in vista del Natale - Prosegue il percorso di Avvento dedicato dal vescovo “dalla parte dei bambini” con momenti di incontro, festa e riflessione in attesa della solennità del Natale che ci ricorda che è un bambino è nato per noi!

Sabato pomeriggio presso l’auditorium “Santa Chiara” del Seminario Vescovile ( Erice Casa-Santa) si è svolto un incontro per parlare dell’istituto dell’adozione che i dati dicono sia in calo. Qual è il quadro normativo di riferimento, come si può attivare un percorso di adozione e cosa significa da un punto di vista psicologico creare le condizioni per cui bambino adottato e coppia adottante diventino famiglia? Si è discusso di questo con gli interventi di Concetta Culcasi psicologa dell’Aps di Trapani esperta di adozioni internazionali e Maria Luisa Faraci referente del centro adozioni e affidi presso il distretto sociosanitario 50. Interessante il contributo di Maria Letizia Giorlando psicologa presso la casa famiglia “Lo scrigno dei sogni” che ha parlato dei “bambini nella nebbia” che si ritrovano in comunità e la testimonianza personale di Paolo La Francesca, fondatore di Hands for Adoptions.

Domenica mattina presso la parrocchia di San Pietro, il vescovo ha benedetto la “culla per la vita” che sarà operativa dai primi di gennaio grazie ad un protocollo tra la parrocchia, l’Asp di Trapani e il 118.

Nel pomeriggio sono stati protagonisti i bambini dei 9 centri di aggregazione per minori della Caritas diocesana dove da quasi 20 anni si lavora, nei quartieri per la crescita armoniosa dei bambini e l’integrazione. Canti, poesie, balli anche in lingua ucraina con la presenza dei 17 piccoli ucraini che sono ospitati presso l’Istituto Incoronata e sostenuti grazie all’otto per mille di Caritas italiana e della Diocesi.

Dopo la bella esperienza presso il quartiere di Sant’Alberto, mercoledì prossimo si terrà un’altra proposta di lettura ad alta voce per i piccoli dai 3 agli 8 anni presso la sezione “Il piccolo principe” della Biblioteca diocesana ( ore 16) mentre giovedì intorno alle 12 il vescovo si recherà presso l’Ospedale Sant’Antonio Abate per una benedizione ai piccoli appena nati. Venerdì 23 infine, nel pomeriggio, porte aperte nel Palazzo Vescovile per gli auguri di Natale dalle ore 16. Tutti i bambini che lo desiderano potranno portare i “bambinelli” dei loro presepi che saranno benedetti dal vescovo.