Un grande traguardo è stato centrato dalla Polisportiva Marsala Doc. E di conseguenza da tutto il movimento dell’atletica leggera lilybetana. La società sportiva presieduta da Filippo Struppa ha, infatti, vinto il Grand Prix regionale maschile Fidal delle mezze-maratone. Superando nel finale di stagione la forte Trinacria Palermo e svettando su un lotto di ben 176 società sportive, molte delle quali vantano tra le proprie file atleti di notevole valore. Il successo (classifica a punti stilata sulla base delle otto “mezze”, tra cui anche quella di Marsala, svoltesi nell’arco del 2022) premia gli sforzi del sodalizio azzurro e di tutti i suoi tesserati, che in massa (41) hanno partecipato all’ultima gara del circuito, quella di Ribera, al termine della quale si è avuta la certezza del successo. Non messo in conto ad inizio di stagione. La Trinacria, il cui presidente, con grande sportività, si è complimentato con il suo omologo marsalese, era stata superata nella penultima gara del circuito, quella di Gela. E a Ribera, gli azzurri hanno fatto di tutto per mantenere la testa della classifica, con tutti gli atleti incitati a gran voce, sul rettilineo finale in salita, dal presidente Struppa, alla fine rimasto quasi senza voce. Sui 21.097,5 metri del circuito del centro agrigentino, un percorso molto tecnico non semplice da affrontare che si potrebbe ben definire challenging, il primo tra i tesserati della Marsala Doc a tagliare il traguardo posto nella piazza principale del paese, è stato il giovane Michele Galfano, che con il brillante crono di 1 ora, 22 minuti e 51 secondi è stato 12esimo assoluto e secondo nella sua categoria d’età (SM). A seguire, hanno poi concluso la loro “fatica” Fabio Sammartano (1:24:15), Thierry Maximilien Morgana (1:26:41), Damiano Ardagna (1:28:59), Francesco Croce (1:32:58), Michele D’Errico (1:33:16), secondo nella SM65, Edoardo Di Sarno (1:33:44), Ignazio Cammarata (1:33:55), Enzo Lombardo (1:34:59), Demetrio Rizzo (1:34:41). E poi ancora, Antonio Pizzo, Pietro Sciacca, Fabio Pace, Giuseppe Mezzapelle, Nino Genna, Gianpaolo Graffeo, Ignazio Abrignani, Antonio Vatore, Sebastiano Rizzo, Luca Cammarata, Matilde Rallo, Agostino Impiccichè, Antonio Tumbarello, Corrado Galeota, Enzo Castiglione, Francesco Angileri, Vincenzo D’Accurso, Francesco Cernigliaro, Mimmo Ottoveggio, Michele Marino, Antonello Massimo Cammarata, Vincenzo Parisi, Gioacchino Sorrentino, Giuseppe Genna, Renato Cascio, Antonino Licari, Nino Cusumano, Giuseppe Pipitone, Leonardo Mazzara, Giovanni Tranchida e Francesco Petruzzellis. Ad ottenere il loro nuovo primato personale sono stati Edoardo Di Sarno, Demetrio Rizzo, Antonio Tumbarello e Leo Mazzara. Nelle classifiche generali individuali del Grand Prix delle “mezze” da segnalare il primo posto di Michele Galfano nella SM (21-34 anni d’età), il quarto di Fabio Sammartano nella SM45, il terzo di Silvio Giardina nella SM55, il quarto di Antonio Pizzo nella SM60 e il quarto di Matilde Rallo nella SF50. Tempo di premiazioni, intanto, anche per i piazzati nelle varie classifiche di categoria del Grand Prix provinciale. Su questo fronte, nei giorni scorsi, i riconoscimenti sono andati ad Andrea Greco, Filippo Struppa, Salvatore Panico, Antonio Pizzo, Francesco Croce, Matilde Rallo, Roberto Pisciotta, Gianpaolo Graffeo, Thierry Morgana, Edoardo Di Sarno e Michele Galfano. E in quest’occasione Michele D’Errico è stato premiato dal Coni provinciale per i suoi tanti successi e per essersi laureato campione italiano SM65 nella 50 e nella 100 km su strada. Infine, a fare onore ai colori azzurri è stata anche Monica Terzo, che è riuscita a conquistare il podio (3° posto) nel Trail di Castelbuono: 21 km di corsa con un dislivello di quasi 2000 metri.