Dopo tante proteste, sit - in delle famiglie e polemiche in consiglio comunale, la Giunta del Sindaco Massimo Grillo sembra finalmente voler fare qualcosa di concreto per la scuola di Amabilina, il plesso "Crimi".
Lo si apprende da un comunicato in cui il Comune fa sapere di aver redatto un progetto esecutivo per un investimento di 200mila euro, redatto dal settore Pianificazione e Gestione del Territorio per tutte le scuole del territorio, e di 220mila euro per la scuola "Crimi".
Gli interventi riguardano l'adeguamento sismico, al fine di mettere in sicurezza la struttura. Appartenente al Comprensivo “M. Nuccio”, il plesso - costruito negli anni '60 e in parte anche negli anni '80 - è inagibile da qualche anno. Pertanto, il programmato intervento di adeguamento sismico, con conseguenti opere di consolidamento, ridarà idoneità all’immobile per la sua destinazione a scuola.
La Giunta Grillo si muove solo ora dopo che è stato il consiglio comunale a dare priorità a questo intervento, rivedendo lo schema del Piano Triennale delle Opere Pubbliche che era stato presentato dal Sindaco. Il consigliere Flavio Coppola aveva fatto notare, durante i lavori, che per due volte erano stati persi i finanziamenti statali.
Il tutto mentre le famiglie sono costrette a portare i bambini da Amabilina in sedi provvisorie dall'altra parte della città.