Due barchini si sono ribaltati al largo di Lampedusa. In uno c’erano 36 persone. La guardia costiera ne ha salvate 32. Tra i quattro dispersi, ci sono due bambini, due fratellini. Nell’altro c’erano 38 migranti, 31 sono stati salvati, 1 è morto e 6 sono dispersi.
Tra domenica e lunedì le navi Geo Barents e Humanity 1 hanno soccorso 267 persone migranti, tra cui diversi bambini, che si trovavano nel mar Mediterraneo. Sono le prime operazioni di soccorso delle due navi da quando circa un mese fa il governo italiano aveva provato a impedir loro lo sbarco dei migranti.
POZZALLO. Sbarco concluso a Pozzallo dove una motovedetta della Guardia costiera ha portato 79 dei circa 450 migranti salvati in un’operazione condotta insieme alla Guardia di finanza. Le persone, senza acqua e cibo, erano a bordo di un motopeschereccio una cinquantina di miglia a sud-est di Portopalo. Il resto dei migranti soccorsi sono stati indirizzati a bordo di mezzi militari italiani verso altri porti: circa 200 a Catania, una cinquantina ad Augusta e un centinaio a Messina. I migranti fatti sbarcare a Pozzallo sono tutti uomini, di cui 4 minori. Le nazionalita’ di provenienza sono Bangladesh, Siria, Egitto e Pakistan, oltre a un ragazzo etiope.
BAMBINA. Una bambina di 6 mesi è morta nell’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa, dove era arrivata, ieri pomeriggio, con la madre. La piccola non sembrava stare male, e dopo l’approdo è stata portata nella struttura di prima accoglienza. Nel pomeriggio la tragedia. A causare il decesso forse un problema congenito o un malore improvviso. E’ stata naturalmente notiziata la Procura di Agrigento.