Nonostante la denuncia della consigliera comunale di Erice, Simona Mannina, i bambini che frequentano la scuola Giovanni Paolo II di contrada Pegno-Rigaletta, continuano a far lezione in locali non sanificati dopo il rinvenimento di topi a scuola.
“Nei giorni scorsi – racconta Mannina - è stata registrata all’interno del plesso scolastico la presenza di ratti e topi, animali portatori di diverse malattie e potenzialmente lesivi della salute degli alunni. Gli scolari, infatti, hanno riferito alle famiglie della presenza dei roditori nella scuola, certificata dal rinvenimento di escrementi riconducibili agli stessi tra i banchi degli alunni, ma anche tra i giocattoli degli stessi. A destare preoccupazione “ la documentazione fotografica attestante – rileva la consigliera comunale – le carcasse tra la immondizia della scuola”. Parlando con i genitori degli studenti, Mannina ha appreso “ di una prima opera di derattizzazione fatta dallo stesso personale scolastico e quindi non qualificato”. Alla luce di ciò la consigliere chiedeva lo scorso giorno 14 al Comune di intervenire per la sanificazione dei locali al fine di tutelare la salute degli scolari”.
“Chiedevo, inoltre, - aggiunge - i corrispondenti documenti attestanti il rispetto del protocollo vigente. Il giorno 16 venivo a conoscenza di un ulteriore intervento, questa volta, da parte di personale qualificato per la derattizzazione. Il sindaco, peraltro, mi riferiva di una derattizzazione ad opera del Comune all’esterno dell’istituto scolastico e più precisamente nel cortile e nelle caditoie, non ricevendo, però, alcun documento attestante queste opere”. Allarmati i genitori avevano sollecitato la chiusura della scuola non ottenendo, però, alcuna risposta. Mannina così ha deciso di rivolgersi all'Asp e al prefetto “per verificare, innanzitutto, se il Comune sia intervenuto, ma soprattutto per adottare provvedimenti a tutela della salute dei bambini”.
Mannina è intervenuta questa mattina a Buongiorno24, la consueta diretta del mattino della redazione di Tp24, collegandosi proprio dalla scuola di Contrada Pegno.