L’azienda farmaceutica statunitense Moderna ha avviato un’azione legale sull’uso della sua tecnologia mRna alla base dei vaccini contro il covid-19. Nel 2020, scrive il Financial Times, quando in tutto il mondo si cercava di sviluppare un vaccino per fermare la pandemia, la Moderna aveva dichiarato che non si sarebbe opposta all’uso della sua tecnologia da parte di aziende concorrenti.
Ora sostiene che non può essere più copiata e che prenderà in considerazione la concessione di licenze d’uso solo dietro il pagamento di adeguate provvigioni. La causa è stata avviata ad agosto contro la Pfizer e la Biontech, le prime a lanciare un vaccino a mRna.
Se vince, l’azienda strapperà diritti miliardari alle rivali. Ma probabilmente l’aspetto più importante, osserva il quotidiano britannico, è il segnale che la Moderna intende dominare il promettente mercato basato su questa tecnologia.
Le vendite dei vaccini contro il covid-19 sono in calo e continueranno a scendere in futuro. Le aziende farmaceutiche stanno investendo in nuovi impieghi della tecnologia mRna, con l’obiettivo di lanciare sul mercato vaccini contro altre malattie infettive e farmaci innovativi, come i trattamenti personalizzati per la cura dei tumori.