La sospensione delle multe da 100 euro, destinate a quasi 2 milioni di no vax ultra cinquantenni, salta. Dopo il via libera della settimana scorsa del Ministero dell’Economia, il provvedimento era atteso come emendamento al dl Aiuti. Non è stato presentato.
E dunque permane l’incertezza, visto che l’Agenzia delle Entrate si appresta a spedire le raccomandate con le sanzioni. C’è una marcia indietro del governo, che pure ha aperto al rientro in corsia di medici e infermieri non vaccinati? A quanto pare no, ma il caso politico è evidente visto che in aula, un emendamento che preveda questa sorta di sanatoria, potrebbe fare emergere la contrarietà di parte del gruppo di Forza Italia.
Scrive Dagospia: «Le cantonate su rave e virus hanno aperto un solco tra Forza Italia e il duplex Salvini-Meloni. Il Capitone, prima del voto, era pappa e ciccia con Licia Ronzulli, si ipotizzava addirittura una federazione tra Lega e Forza Italia, non c’era mossa che non fosse concordata preventivamente con il Cav. Una volta che il voto ha certificato la solida leadership della regina della Garbatella nel centrodestra, al primo richiamo di Giorgia, Salvini ha sentito il profumo del potere e ha cambiato orientamento: s’è reinventato grande alleato della Ducetta. E il gioco gli rende benissimo: ha ottenuto tutti i posti di governo e sottogoverno che voleva. Licia Ronzulli ha preso malissimo il “tradimento” del Truce con Giorgia, e ha già mollato la stilettata: “Perché non mi hanno voluta al governo? Mi è stato detto che la minoranza no-vax si è scatenata”».