L’Usip (Unione sindacale italiana poliziotti) si schiera a fianco dei colleghi della UilPa Penitenziari Sicilia che denunciano condizioni di lavoro non più tollerabili.
In particolare nella Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, dove il sindacato da tempo sollecita di aumentare l’organico di almeno 40 unità, così come era stato promesso dal Direttore generale del personale nel 2021; l’esigenza dell’impiego del GOM ( Gruppo Operativo Mobile ) per ristabilire la gestione dell’ordine e della sicurezza; la necessità di una più equa gestione del personale e dei servizi e al contempo un immediato miglioramento delle pessime condizioni igienico-sanitarie all’interno dell’Istituto di pena, che rappresentano un serio e reale rischio per la salute dei lavoratori e dei detenuti.
La UilPa chiede, inoltre, l’invio immediato di un Direttore titolare, atteso che l’attuale ricopre anche il ruolo di Direttore dell’Ucciardone di Palermo e pertanto non può assicurare la sua presenza quotidianamente. “Ma ciò che è intollerabile – si legge in una nota del sindacato - è l’aver appreso dai colleghi di una evidente disparità di trattamento con comportamenti antisindacali ai loro danni. E’ giunto il momento che gli organi preposti intervengano concretamente a favore di questi lavoratori per trovare rapide soluzioni”.