Se ieri erano arrabbiati, oggi lo sono ancor di più. Continua l’emergenza idrica per i residenti di cortile Serraglio Sant’Anna, nella zona del centro storico di Trapani. Da cinque giorni i rubinetti sono all’asciutto. Nonostante le proteste, le prese di posizione e i solleciti al Comune di Trapani anche oggi la zona è rimasta all’asciutto.
Proseguono, pertanto, le tribolazioni degli abitanti costretti a ricorrere, a proprie spese, alle autobotti private. La situazione ha ormai superato il livello di guardia e il malcontento cresce di giorno in giorno. Sul banco degli imputati, l’Amministrazione Tranchida.
“E’ sorda alle nostre richieste e noi dobbiamo continuare a comprare l’acqua per poterci lavare la faccia”: il coro unanime di chi ormai è giunto all’esasperazione.
A cortile Serraglio è un continuo viavai di autobotti.
“Spese – denunciano i residenti - che vanno ad incidere sui nostri bilanci familiari con la beffa anche di dover, poi, pagare le bollette d’acqua e mettere mano al portafogli per un servizio di cui non usufruiamo”.