La Realpolitik e la politica "sangue e merda"

 Realpolitik. Prassi politica fondata sugli interessi e non sui sentimenti o le ideologie. Il termine risale ad uno scrittore tedesco ed è usato soprattutto con riferimento alla politica di Otto von Bismarck. Esprimibile anche come pragmatismo politico nel contesto internazionale, identifica, ad esempio, scelte basate più su questioni pratiche che su principi universali, etici o ideali.

In passato il cardinale Richelieu che inventò l'espressione "ragion di Stato", e il conte Cavour s'erano ispirati a questa linea di condotta degli affari politici. Nel 2006 in occasione dell'elezioni dopo la XIV^ legislatura, quella del 61 parlamentari  a 0 nei collegii siciliani a favore del centro-destra che vide contrapposti l'attuale sindaco di Lilibeo e il primo cittadino dell'epoca Lombardo-centro-sinistra-dal 2015 alleati,si aggiunge potenza delle donne. Dopo il lustro Berlusconiano per sconfiggerlo Prodi attuò la procedura che lo portò a palazzo Chigi, ma non gli permise di governare la nazione perché la coalizione, DS-DL/PD, PRC, RnP, PdCI, IdV, FdV, UDEUR, SI, DCU, LD ed MRE, più che variegata era avariata e non fu umanamente possibile tenere insieme Bertinotti, Mastella e Dini era contronatura, si aggiunse nel 2008 il coinvolgimento e gli arresti domiciliari di Sandra Lonardo moglie dell'attuale sindaco di Benevento, allora ministro della giustizia - coinvolto anche lui -e la crisi del Romano bis fu servita a Palazzo Madama. Dopo dieci anni l'assoluzione degli imputati, l'ex guardasigilli racconta quello che gli disse Andreotti: "a me hanno risparmiato la famiglia, a te neppure quella", ma questa è un'altra storia.

Nella politica partitica lilibetana nel 2012 sostennero Giulia Adamo: UDC, PD, MPS, Sturiano fu eletto e il più votato del movimento divenne presidente del consiglio comunale, carica non più abbandonata fino ad oggi, ecco lui è la massima espressione locale e seguace della procedura del Cancelliere del Reich. Il sindaco lilibetano ha esercitato il protocollo allorquando alle regionali del mese passato ha sostenuto Enzo Patrizio, suscitando il disappunto - perifrasi - dei deputati uscenti la Lo Curto e Pellegrino.

Allargando notevolmente l'orizzonte dopo più di 230 giorni di guerra in Ucraina la situazione impone, la versione italiana può essere che la politica sia "sangue e merda" professata da Formica, che soggetti dittatori "de facto" Erdogan e Xi Jinping convincano Biden a trattare con Putin, nel rispetto delle istanze di Kiev e il cinese a breve elevato al grado di Mao, poteri a vita, ad applicare una moral suasion più forte su Mosca. La Realpolitik non vuol dire rinunciare al proprio idealismo, che ben inteso non è quello filosofico, ma in alcune circostanze è la soluzione al decesso.

Vittorio Alfieri