Gli eletti all'Ars: Pellegrino, Turano, Ciminnisi, Safina, Catania
19,30 - E ti pareva. C'è una coda di mistero nello scrutinio delle preferenze per le Regionali e nell'attribuzione dei seggi. I calcoli sono facili e presto fatti: predono un seggio le prime cinque liste arrivate in Provincia nel collegio, e cioè Pd, Fdi, Cinque Stelle, Lega, Forza Italia.
La lista della Nuova Dc è rimasta esclusa, ma secondo alcuni calcoli, invece, potrebbe conquistare il seggio, seggio che spettere a Peppe Guaiana. Il seggio di Guaiana sarebbe preso a scapito dei Cinque Stelle, che perderebbero così il posto conquistato da Ciminnisi.
Per tutto il pomeriggio è girata questa voce, alla quale non è stato dato molto credito, perchè, in effetti i Cinque Stelle in provincia hanno preso ben il 14,57%, e la nuova Dc appena l'8%. Quindi, a rigor di logica, non sta nè in cielo né in terra.
Ma poco fa l'Ansa ha pubblicato i nomi di tutti i parlamentari eletti e, sorpresa, per la provincia di Trapani tra i cinque c'è Guaiana. Un errore? Un clamoroso scherzo del metodo dell'attribuzione dei seggi? Si attendono sviluppi.
I Cinque Stelle, da parte loro, dicono che si tratta di un errore di alcuni giornalisti palermitani. E hanno chiesto una rettifica.
16,40 - Un battesimo di fuoco, per il nuovo Comune di Misiliscemi, che ha chiamato per la prima volta i suoi abitanti a votare. A Novembre, tra l'altro, si voterà per eleggere il primo Sindaco, ma intanto c'è stato il test di prova con questa abbinata delle politiche e delle regionali. E non è andata benissimo.
Dalla Regione, infatti, fanno sapere che hanno i voti di tutte le sezioni dell'isola, tranne alcune, tra cui una sezione, appunto di Misiliscemi.
"A causa di dati incompleti e/o errati trasmessi da alcuni Comuni, l'Ufficio elettorale della Regione non può ancora procedere alla comunicazione definitiva della ripartizione dei seggi in tutta la Sicilia" fanno sapere dalla Regione. Ma Misiliscemi è in buona compagnia. Ci sono altre dieci sezioni nelle stesse condizioni, sparse in tutte le province, e poi c'è un caso: mancano 215 sezioni della provincia di Siracusa.
Ma per Misiliscemi c'è anche una buona notizia. Perchè ha eletto una deputata regionale. E' di Misiliscemi infatti la grillina Cristina Ciminnisi, una delle cinque parlamentari elette in provincia.
A causa di dati incompleti e/o errati trasmessi da alcuni Comuni, l'Ufficio elettorale della Regione non può ancora procedere alla comunicazione definitiva della ripartizione dei seggi in tutta la Sicilia. In particolare, mancano ancora all'appello 226 sezioni (sulle 5.298 complessive) nelle seguenti province: Agrigento (2, nel capoluogo), Caltanissetta (2 a Villalba), Palermo (6 a Marineo), Siracusa (215 tra Avola, Lentini, Noto e nel capoluogo); Trapani (1 a Misiliscemi). Il dipartimento regionale delle Autonomie locali potrà pertanto riprendere l'aggiornamento del portale (elezioni.regione.sicilia.it) solo quando le prefetture valideranno i dati corretti e completi.
11,20 - Definitivi anche i dati delle Elezioni Regionali per quanto riguarda Marsala. La città aveva due deputati regionali uscenti, e ne ha confermato solo uno, Stefano Pellegrino.
Con 2938 voti, Stefano Pellegrino è risultato anche il candidato più votato in città, portando Forza Italia intorno al 20%.
Il presidente del consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano, ha preso 2650 voti. Era sostenuto dal Sindaco Grillo, da mezza Giunta e da molti consiglieri.
In Fratelli d'Italia il più votato è stato il Sindaco di Partanna Nicola Catania, con quasi 400 voti, eletto all'Ars.La dottoressa Antonella Pantaleo si ferma a 195 preferenze.
Linda Licari, ex consigliera comunale del Pd, a Marsala ha preso 1683 voti. Il candidato Giuseppe Bianco, medico mazarese, che era sostenuto dall'ex sindaco Di Girolamo, si ferma a 321.
La deputata uscente Eleonora Lo Curto ha preso a Marsala meno voti di Linda Licari: 1621.
Sebastiano Grasso era candidato con Sicilia Vera e ha preso 398 voti. Luana Saturnino dei Cinque Stelle 336.
Tutti i dati definitivi su Marsala sono qui.
09,50 - Clamoroso sorpasso al fotofinish nella corsa per staccare uno dei cinque biglietti per diventare deputato regionale in provincia di Trapani.
Il conteggio dei voti è finito e il deputato regionale eletto dal Pd non è più Domenico Venuti, ma Dario Safina. Secondo i dati ufficiali, infatti, con le ultime sezioni mancanti, l'ex assessore trapanese ha superato il Sindaco di Salemi: Safina ha 5.315 voti. Venuti 5.242. Bianco supera di poco i 2.000 voti. Licari si ferma poco sotto.
Va anche detto che il Pd è il primo partito in provincia, con il 16% dei voti, più di 23.000 (9000 dei quali senza preferenze) .
Sorpresa anche nei Cinque Stelle. E' Ciminnisi che viene eletta. Supera i 2000 voti. Il mazarese La Grutta si ferma a 1800. Il Movimento Cinque Stelle è il partito che prende più voti di lista senza preferenza. Su 21mila voti totali, solo in 6mila schede c'era il nome.
Confermati gli altri nomi anticipati da Tp24: Stefano Pellegrino, per Forza Italia, Mimmo Turano, per la Lega, Nicola Catania, per Fratelli d'italia.
Nella Nuova Dc di Cuffaro il più votato è Peppe Guaiana con 4.052 voti.
Qui tutti i dati definitivi provinciali con le preferenze.
07,30 - Stefano Pellegrino è vicino alla rielezione all'Ars. L'avvocato marsalese, candidato con Forza Italia, continuerà dunque a fare il deputato regionale. La notizia non è ufficiale, ma, all'alba di oggi, 27 Settembre, dal comitato di Pellegrino c'erano pochi sulla distanza, nel territorio della provincia di Trapani, con l'avversario interno, Toni Scilla, peraltro assessore regionale uscente. Sia Pellegrino che Scilla hanno superato i cinque mila voti.
Al momento, dunque, si può dire che con certezza sono deputati Nicola Catania, per Fratelli d'Italia, e quasi certo Stefano Pellegrino, per Forza Italia. Poi un seggio andrà al più votato tra i Cinque Stelle, che potrebbe essere il mazarese Nicola La Grutta o l'alcamese Mauro Terranova. Da Trapani danno invece avanti Cimminisi. Il quarto seggio poi è del Pd. Eletto è con ogni probabilità Domenico Venuti, che staccherebbe Dario Safina (dal comitato di Safina fanno però sapere di essere loro avanti). Ed infine il quinto seggio è per Mimmo Turano, Lega.
Non ce la fanno, nonostante abbiano preso tantissimi voti: Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale di Marsala, Vito Gancitano, che a Mazara ha preso più di 3000 voti, Peppe Guaiana, presidente del consiglio comunale di Trapani, e Giacomo Scala.
La vittoria di Stefano Pellegrino, a Marsala, sarebbe una sconfitta politica del Sindaco Massimo Grillo, che si era impegnato, in un'ottica di divisione delle preferenze, per il sostegno a Sturiano. Sempre a Marsala, va ricordata l'ottima performance della deputata uscente Eleonora Lo Curto, che ha preso più di 4000 voti, che tuttavia, a causa della mancata elezione di Turano al Senato, non sono bastati.