Su Garanzia Giovani in Sicilia e i ritardi nei pagamenti ai tirocinanti e sulla denuncia e l'intervento pubblico del Segretario
Provinciale della CNA di Trapani – Francesco Cicala – (qui l'articolo di tp24) che evidenzia che solo in pochissimi sono stati pagati e anche con ritardo, c'è la replica del dirigente dell'assessoraro regionale alla Famiglia Gaetano Sciacca.
"Corre l’obbligo di fare chiarezza sullo stato dell’arte reale che riguarda l’attuazione della Misura 5 – Tirocini del Programma Garanzia Giovani e sulle criticità emerse, relativamente ai pagamenti delle indennità mensili - si legge in una nota del dirigente -. Ad oggi, sono 4885 i giovani che hanno scelto la misura 5 Tirocini e che gli operatori dei Centri per l’Impiego dell’Isola hanno messo nella disponibilità delle “Agenzie per il Lavoro”, scelte anch’esse dai giovani (tra le quali anche la CNA)".
"Le “Agenzie per il Lavoro” in atto hanno avviato solamente 1708 giovani a tale misura, di questi più della metà ricevono regolarmente l’indennità mensile - continua Sciacca - la rimanente parte subisce i ritardi lamentati nell’articolo che nella stragrande maggioranza dei casi sono dovuti al mancato caricamento nella piattaforma digitale CiapiWeb (con procedura esclusivamente informatizzata e non burocratico-cartacea), della richiesta ditale di pagamento e della scansione del registro firmato dal tirocinante durante la mensilità a cui si fa riferimento. Solamente in pochissimi casi, nell’ordine delle decine, i ritardi di pagamento sono dovuti al fatto che alcuni operatori del Centro per l’Impiego, che erano abilitati al pagamento delle indennità attraverso il Sistema informatico dell’INPS, sono andati in pensione o hanno avuto disabilitati i vecchi accessi in loro possesso e le procedure di nuova abilitazione sono risultate oltremodo lunghe".
"Ad esempio, un caso rientra proprio tra quelli a cui si è potuto dare corso solo in data odierna attraverso una nuova abilitazione al sistema rilasciata dall’INPS, ma ciò nonostante è stato possibile inserire il pagamento solamente dell’indennità relativa al mese di aprile 2022 perché, a tutt’oggi, la CNA non ha inserito nel portale CiapiWeb la richiesta relativa ai mesi di maggio, giugno, luglio e agosto, insieme alle relative scansioni del registro firmato dal tirocinante. Fatti, quelli appena descritti, che accomunano la stragrande maggioranza dei lamentati ritardi. Per quanto rappresentato, si coglie l’occasione ancora una volta, anche per il tramite del vostro giornale, - conclude Sciacca - per sollecitare le “Agenzie per il Lavoro” ad effettuare rapidamente l’immissione digitale dei pochi documenti richiesti, per consentire agli operatori dei Centri per l’Impiego di potersi tempestivamente adoperare per effettuare il pagamento dell’indennità spettante ai giovani".