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16/09/2022 16:01:00

Marsala, al Quinto Circolo Strasatti si inizia con il progetto Outdoor education

E' iniziato il nuovo anno scolastico al Quinto Circolo Strasatti di Marsala, ed è iniziato con il nuovo progetto Outdoor education.

Per i bambini la natura è fonte di molteplici incentivi e arricchimenti, parte essenziale della loro crescita; le esperienze in natura, dalle più semplici legate a un contatto quotidiano con erba, piante e animali, a quelle che prevedono le fasi di immersione più prolungate e intense in contesti naturali, sono infatti preziose opportunità per arricchire il processo di apprendimento. Con il progetto OUTDOOR EDUCATION la scuola intende offrire al territorio una rinnovata esperienza di educazione all’aperto, condizione naturale per tutti i bambini. Attraverso l'esplorazione dell'ambiente, il gioco spontaneo, il movimento, l'utilizzo dei sensi e il contatto diretto con gli elementi della natura, i bambini imparano ad interrogare e conoscere la realtà che li circonda e a percepire se stessi in relazione al mondo e agli altri.

"Abbiamo realizzato con fondi nazionale ed europei un’ambiente di apprendimento innovativo - commenta la dirigente Vita D'Amico - articolato in spazi accoglienti e funzionali all’interno dei quali sono stati creati: l’angolo della lettura in cui partendo dai libri di testo si compiranno esperienze pratiche capaci di stimolare la curiosità dei bambini, il laboratorio scientifico, un percorso motorio comprendente l’area Coding, un angolo Montessori. Ma soprattutto l’outdoor education è una strategia metodologica e didattica per costruire relazioni, accrescere il senso di appartenenza e di cura nei confronti del servizio, per valorizzare lo spazio esterno e cogliere la ricchezza educativa del libero interagire con gli elementi naturali".

"Per risultare significativi ed efficaci, ovviamente, gli interventi non sono mai calati dall’alto, ma sempre pensati in relazione al contesto in cui si opera, tenendo conto delle caratteristiche di ogni singolo bambino in una dimensione inclusiva dell’apprendimento. Contestualmente alla progettazione e realizzazione degli ambienti - conclude - si è attivata una azione di formazione per tutto il personale docente e che nei prossimi mesi coinvolgerà anche i genitori, secondo “l’etica” di scuola come comunità educante".