Verso le Regionali: Salvini torna in Sicilia, Schifani dice che il ponte sullo Stretto è "cantierabile"
Oggi Salvini è di nuovo in Sicilia. Doveva avere il processo per il sequestro Open Arms, ma il suo avvocato ha il Covid. Udienza rinviata, ma Salvini viene lo stesso: "E' un Paese strano, si cercano fondi dall’estero, poi sono a processo perché ho difeso i confini italiani. Ma domani non vado per il processo perché il mio avvocato ha il covid, ma vado in Sicilia lo stesso”. Matteo Salvini è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio. La legale del leader della Lega, Giulia Bongiorno è positiva al Covid. Non potrà dunque esser presente all’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo per lo svolgimento dell’udienza.
ARMAO E L'AGRICOLTURA. Noi vogliamo un’agricoltura sostenibile, la sovranità alimentare, equità e un azione di governo che metta al centro i temi dell’ecologia. Bisogna restituire al cibo la sua funzione primaria. Per farlo è necessario mettere al centro l’uomo, sia come agricoltore che come consumatore”. Lo ha detto Gaetano Armao candidato alla presidenza della Regione intervenendo al dibattito promosso dalla Coldiretti.
SCHIFANI E IL PONTE. «Più che cavallo di battaglia il ponte sullo Stretto è una realtà per la quale ci battiamo da tempo, adesso ci sono i presupposti perché il centrodestra ha sempre voluto l’opera, poi è stato il centrosinistra a parlare di altro». A dirlo è Renato Schifani, candidato alla presidenza della Regione siciliana per il centrodestra «La procedura sarà semplice - prosegue- il contratto è cantierabile. L’appalto era stato conferito, poi Corrado Passera del governo Monti l’ha cancellato tanto che c’è un contenzioso in essere tra Stato, Impregilo e altre società per 600 milioni di danni, che non so chi li pagherà. Detto questo il ponte è cantierabile, c’è un progetto esecutivo ci sono tutti i presupposti per l’avvio, c’è la volontà politica del sottoscritto e anche del presidente Occhiuto, c’è la volontà politica di tutti i partiti della coalizione nazionale che andranno a governare da qui a qualche giorno».
DE LUCA SULL'EMERGENZA RIFIUTI. "La proposta di Renato Schifani per risolvere il problema dei rifiuti che ci sono per strada è quella di realizzare due termovalorizzatori che trasformano i rifiuti in energia! Ci sarebbe da ridere se non fosse una proposta di un senatore della Repubblica ed attuale candidato alla presidenza della Regione Siciliana. Lo abbiamo spiegato a Musumeci e cerchiamo di spiegarlo anche a Schifani. Nei termovalorizzatori non si brucia il sacchetto dell'immondizia perché ha un basso potere calorifico e serve più energia per farla bruciare di quanto ne produrrebbe; anzi non ne produrrebbe affatto! Negli impianti di valorizzazione energetica dei rifiuti ci va la frazione secca. I termovalorizzatori non sono dunque la soluzione e non servono certo ad eliminare i rifiuti in strada! Inoltre, realizzare un impianto prevede un progetto, un bando, delle autorizzazioni e poi l'appalto ed i lavori. Ad oggi non si sa nemmeno dove farli! Si tratta di demagogia allo stato puro di uno Schifani che propone la parola termovalorizzatore perché non ha idea di come superare l'emergenza a breve termine! A conferma che Schifani ignora quanto fatto dal suo predecessore vorrei ricordare che è Musumeci a firmare, neppure due anni, fa il piano regionale dei rifiuti. E nel piano viene disposto che le frazioni di raccolta indifferenziata vadano nelle discariche disponibili. Non è possibile produrre alcun bando finché questo piano non viene modificato. Qualsiasi azione contraria sarebbe soggetta ad impugnativa ed eventuale condanna davanti al tribunale amministrativo». È la risposta del candidato alla Regione Siciliana Cateno De Luca, leader di “Sud chiama Nord” alle proposte di Schifani per risolvere l’emergenza rifiuti.
INTESA PD - PSI PER VENUTI. Ieri abbiamo dato la notizia dell'intesa tra il Pd provinciale e il Psi per un lavoro comune in campagna elettorale a sostegno di Domenico Venuti, Sindaco di Salemi, segretario provinciale del Pd e capolista nel collegio di Trapani, sempre per il Pd, alle Regionali. "Il Pd riconosce il ruolo, la storia e il contributo dei socialisti in provincia di Trapani nell'ambito delle battaglie di progresso e di presidio democratico di questo territorio", si legge in un documento. L'accordo nasce da un interesse verso un lavoro e una prospettiva politica comune che veda al centro tutto il territorio della provincia di Trapani. Alle elezioni regionali il Psi non sarà presente con una propria lista, quindi l'intesa con il Pd ha portato i socialisti a sostenere la candidatura del segretario provinciale dei democratici Venuti all'Assemblea regionale siciliana. "Il Pd - ancora il documento - attribuisce grande valore politico al senso di responsabilità dimostrato in questa circostanza dal gruppo dirigente del Psi che, pur nelle difficili condizioni politiche determinate dalla mancata presentazione della lista Chinnici, conferma il sostegno e l'impegno a favore della coalizione". Il tema dello sviluppo del territorio provinciale sarà al centro di una azione comune dei due partiti, con "pari dignità", che proseguirà anche dopo il momento elettorale.
ESPOSITO. Comincia da Misiliscemi la due giorni nel Trapanese di Eliana Esposito, candidata alla Presidenza della Regione Siciliana per Siciliani Liberi. Questo venerdì 16 settembre la candidata indipendentista alle ore 18:00 sarà a piazza del Villaggio, nella frazione di Locogrande, per incontrare i cittadini. “Non è un caso che la mia campagna nel Trapanese parta proprio da Misiliscemi – ha dichiarato la Esposito – Ho così voluto sottolineare simbolicamente l’importanza dell’autodeterminazione dei territori: Misiliscemi è l’esempio di un territorio che, attraverso la volontà popolare espressa attraverso un referendum, si è voluto rendere autonomo e indipendente dalla città di cui era periferia, per diventare esso stesso Comune, “centro”. Ci auguriamo che lo stesso percorso possa compiere un giorno non lontano la Sicilia intera, attualmente periferia e colonia di oltre-Stretto dello Stato italiano, ma, una volta indipendente, destinata a ritornare ad essere centro del Mediterraneo”. Il giro di Eliana Esposito nel Trapanese toccherà numerosi comuni, tra i quali Trapani, Marsala, Alcamo e Castellammare, questi ultimi due nella giornata di sabato 17. Eliana Esposito è sostenuta nella corsa alla Presidenza della Regione da una lista, denominata Siciliani Liberi, i cui candidati in provincia di Trapani sono: Alfonso (detto Fonso) Genchi, Raffaella Esposito, Davide Cunsolo, Anna Manzo, Renato Meli. Nel programma della candidata di Siciliani Liberi: la trasformazione di tutta la Sicilia in Zona Economica Speciale Integrale, con riduzione dell’IVA al 10%, dimezzamento del prezzo della benzina, riappropriazione delle risorse finanziarie, introduzione di una moneta complementare. La Esposito sottolinea che “tutto ciò è assolutamente fattibile, con l'attuazione integrale e letterale del dettato statutario e di quello dell'art. 174 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea. Il nostro programma è tutto volto ad arrestare il lento genocidio dei Siciliani, che vedono desertificarsi sempre di più il loro tessuto economico, e i cui giovani stanno fuggendo con un vero e proprio esodo di massa. Il nostro programma è la difesa del lavoro, della famiglia e soprattutto dell'impresa siciliana, strangolata dal colonialismo italico ed europeo”.
PARITA' DI GENERE. E’ “scandaloso” che per le elezioni regionali siciliane non ci sia la doppia preferenza di genere. Lo ha detto Enrico Letta durante la presentazione delle proposte Pd sulla parità di genere. “E’ incredibile che nel nostro paese ci siano regioni come la Sicilia dove la doppia preferenza di genere non esiste, dove la giunta Musumeci non ha avuto donne tranne – giusto perché sennò sarebbe stato contro qualunque principio costituzionale – l’inserimento di una donna a fare da specchietto per le allodole. Questione scandalosa”.
PELLEGRINO E I GIOVANI. «Sono sempre stato accanto a voi. Vi ho seguiti ed educati nella professione, nel mondo della musica, e perfino in quello dello sport, quando sono stato presidente della storica Scuola Calcio Garibaldina e della vecchia Primavera del Ciavolo. Ho sempre ascoltato le vostre necessità e raccolto le loro istanze, a cui ho cercato puntualmente di rispondere, e oggi sono fortemente convinto dell’importanza di un vostro coinvolgimento in questa competizione elettorale contro l’astensionismo annunciato dai sondaggi». Queste le parole con cui il deputato regionale di Forza Italia Stefano Pellegrino, Presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars, si è rivolto ai giovani in occasione dell’incontro promosso ieri sera a Marsala presso il locale “Anita”. «Abbiamo voluto organizzare una serata, anche con della musica live, dedicata a coloro che rappresentano il nostro futuro, affinché possano essere sollecitati a partecipare alla vita democratica del nostro Paese, che si costruisce anche andando a votare, con consapevolezza e responsabilità – ha dichiarato l’On. Stefano Pellegrino – È stata una bella occasione di confronto con ragazze e ragazzi del nostro territorio, non solo di Marsala ma anche di altri comuni della provincia di Trapani, con quei giovani ai quali possiamo restituire fiducia nella politica e nelle istituzioni, a partire da un più concreto e diretto coinvolgimento».
CNA INCONTRA I CANDIDATI. CNA Sicilia incontrerà i candidati alla Presidenza della Regione Siciliana in vista delle elezioni del 25 settembre per un incontro-confronto sulle proposte della Confederazione e i programmi degli aspiranti Governatori, auspicando una legislatura a misura di artigiani e piccole imprese per un nuovo patto sociale, mirato a partire dalle nostre solide radici per riavviare lo sviluppo economico e sociale della Sicilia.
Per l’occasione, CNA Sicilia ha preparato un documento che riassume le proposte che riguardano il destino e il futuro del tessuto produttivo, con particolare riferimento al mondo dell’Artigianato e delle Pmi che rappresentano l’ossatura dell’economia dell’isola.