Verso le elezioni politiche. Interviste a Vita Martinciglio e Davide Licari 

Mancano 11 giorni al voto per le elezioni politiche. Non vengono più pubblicati i sondaggi.

L’ultimo dava il Movimento 5 Stelle in netta ripresa, superando e staccando la Lega di Salvini. Anche il gradimento di Giuseppe Conte, il leader pentastellato, sale. Vita Martinciglio, deputata uscente e candidata alla Camera sia nel collegio plurinominale Sicilia 2 che l'uninominale di Marsala, diffida dai sondaggi. “Siamo stati dati per spacciati molte volte, poi i fatti li hanno smentiti. Siamo orgogliosi delle nostre prese di posizione. Tra tutti quella su Draghi. A livello regionale non c’erano più le condizioni per continuare l’alleanza con il Pd”. Consenso che cresce al Sud, dove in tanti usufruiscono del reddito di cittadinanza. “Il Sud ha sempre spinto i 5 Stelle. Il programma economico fiscale dei 5 stelle si rivolge alle aziende e prevede un programma fiscale più equo e trasparente”. Per Martinciglio i 5 Stelle sono gli unici che forniscono un programma elettorale chiaro e mirato, “a differenza di Pd e l’accozzaglia del centrodestra”.

Un candidato nuovo è invece Davide Licari, in lista all’uninominale alla Camera con Unione popolare. Un raggruppamento che unisce le forze piccole della sinistra per essere da sprone ad “un centrosinistra lontano dalle battaglie della sinistra”. Licari è segretario del circolo marsalese di Rifondazione Comunista ed è il più giovane candidato della provincia di Trapani alle prossime elezioni politiche. “Ci sono tutte le ragioni per fare un percorso politico a sinistra. Occorre una pratica politica nel territorio, e fornire delle soluzioni. Da qui il progetto di Unione Popolare”. Il gruppo marsalese che anima Rifondazione Comunista è molto giovane, anche se ispira ad un’antica e romantica idea di sinistra. E proprio i giovani sono i meno coinvolti in questa campagna elettorale e i più indecisi su chi votare. “Molti miei coetanei sono spaesati, non comprendono la campagna elettorale. Non c’è lavoro, non ci sono politiche che incentivano un lavoro stabile, così molti sono costretti ad andare fuori”. Quella di Licari è una “proposta popolare dal basso, può essere questa la soluzione per chi non ha trovato una realizzazione personale. Diamo una svolta a questa terra”.