C'è grande confusione sul fronte dei vaccini Covid, con il risultato che la gente è confusa, i vaccini non si fanno, e rischiano di essere buttati, sprecando ancora una volta dosi e soldi pubblici.
In pratica, dieci giorni fa alle Regioni è arrivato un nuovo vaccino, chiamato "bivalente", perchè protegge sia dal Covid "classico", quello di Wuhan, per intenderci, sia da Omicron 1. Il vaccino è da oggi in distribuzione in Sicilia.
Ma oggi l'Agenzia Italia per il Farmaco approverà un altro vaccino, quello di Pfizer contro Omicron 4 e 5. E quindi, magari, chi voleva farsi la quarta dose, prima aspettava il bivalente, e adesso magari vuole aspettare il nuovissimo vaccino. Così si mette a rischio la campagna di protezione di malati e over 60, che, tra l'altro, non è mai decollata veramente.
Tra l'altro già il vaccino contro Omicron 1 offre protezione anche contro la 4 e la 5.
Nel giro di una decina di giorni, dopo l’approvazione di oggi da parte di Aifa, in Italia potrebbe essere disponibile il nuovo bivalente. Come annunciato dal ministero e dalla struttura per il completamento della campagna vaccinale, in Italia erano attesi 19 milioni di dosi del primo bivalente. I contratti prevedono però che, quando c’è un prodotto nuovo, venga distribuito quello, quindi — dopo la consegna di 10-12 milioni di dosi del primo bivalente — potrebbe arrivare il secondo.