Potrebbero cambiare a breve, prima delle elezioni, le regole sull'isolamento per i positivi al Covid19.
Esperti e tecnici del Ministero della Salute stanno predisponendo una nuova circolare che punta a ridurre la durata della quarantena e a liberare più presto i positivi asintomatici.
Il Covid, anche se non è morto, è considerato più gestibile, e gli effetti gravi della malattia si riscontrano sempre meno frequentemente in persone over 85 e fragili.
Le regole per la quarantena, quindi, stanno per cambiare.
Ad oggi un positivo con sintomi deve stare a casa per 21 giorni, mentre se smette di averli o è asintomatico fin dal principio, può fare un tampone (anche rapido) dopo sette giorni e solo se è negativo uscire di casa. Le nuove regole ridurranno la durata dell’isolamento per i positivi con sintomi a 15 o forse addirittura a 10 giorni. In pratica si potrà uscire dopo questo periodo in casa anche senza un tampone negativo.
Per quanto riguarda gli asintomatici, invece, potrebbero non essere più necessario attendere sette giorni per fare il tampone. I malati senza sintomi, infatti, dovrebbero poter fare il tampone (rapido o molecolare) in qualsiasi momento e, appena negativi, uscire tranquillamente di casa senza problemi.
Tutte queste regole, poi, dovrebbero rendere più facili le operazioni di voto per le elezioni politiche del 25 settembre, mentre ad oggi un milione di italiani rischierebbe di avere difficoltà (nonostante la possibilità del voto domiciliare).
Il Ministero della Salute sta studiando i dati dell'epidemia per mettere a punto la circolare con le nuove regole.