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22/08/2022 06:00:00

Verso le Regionali: chi ha visto la Chinnici?  Cuffaro salva l'Udc 

 Arrivano a cristallizzarsi le liste per le elezioni regionali, che si terranno il 25 settembre, dentro la Nuova Dc di Totò Cuffaro ci sono per la provincia di Trapani, l’ex coordinatore di Italia Viva Giacomo Scala, il presidente del consiglio di Mazara Vito Gancitano, la commissaria del partito di Castelvetrano, Rosalia Ventimiglia, il presidente del consiglio di Trapani Giuseppe Guaiana, e ci sarebbe il nome di un’altra donna sulla quale c’è il massimo mistero e ancora non è saltato fuori.

La campagna elettorale più silenziosa del mondo la sta conducendo la candidata alla presidenza della Regione del Pd-M5S-Cento Passi, Caterina Chinnici. Profilo basso e un mare di polemiche per gli esclusi dalle liste per avere un procedimento in corso, un’arma, quella giustizialista, che ha fatto balzare in aria gli stessi deputati dem, e magari Claudio Fava.  E tra un rinvio e un altro della direzione regionale Cateno De Luca, altro candidato alla presidenza, sta prendendo il largo: sarà lui la vera sorpresa di questa tornata elettorale.

Il nodo da sciogliere adesso per il Pd sono gli assessorati, il M5S chiede la Sanità e i Beni Culturali, il primo è l’assessorato più pesante di tutti, occupa una buona fetta del bilancio regionale. I pentastellati chiedono anche l’assessorato all’Energia e Ambiente. Insomma deleghe di peso per fronteggiare quelle che sono per loro delle emergenze ma con le quali avranno in mano una fetta di potere.

Il Pd nel frattempo continua a litigare aggiungendo però un elemento di novità, a cercare di tornare all’ARS sarà Antonello Cracolici, in deroga avendo superato i mandati, e avendo rifiutato la corsa al Senato: “Ho vissuto queste ore con rabbia per quanto avvenuto, portandomi a rinunciare alla candidatura al Senato, ma consapevole che la battaglia elettorale che ci attende è più importante del destino personale di ognuno di noi. Tanti mi avete sollecitato a non mollare, chiedendomi di esserci comunque in questa battaglia per le elezioni regionali. Ho deciso di esserci, accettando di candidarmi anche se preparare la campagna elettorale in appena 25 giorni rende ancora più difficoltosa questa battaglia”.

L’alleanza poi con il M5S non è poi così scontata, in pressing c’è Giancarlo Cancelleri su Giuseppe Conte, il deputato regionale Nuccio Di Paola continua a sostenere che per arrivare alla completa alleanza sarà necessario fare chiarezza sugli assessorati richiesti.

La vera novità di questa tornata elettorale è l’alleanza tra la Dc di Cuffaro e l’UDC di Decio Terrana, con il benestare di Lorenzo Cesa: “In accordo con il Segretario Nazionale Lorenzo Cesa -  dice Terrana -  ho deciso di portare a termine il progetto, iniziato tempo fa, di costruire una Piattaforma comune che raccolga tutti i Moderati, a partire da tutti coloro che si identificano nello scudocrociato. Così come fatto a livello nazionale, associando all’UDC i partiti moderati di Lupi, Toti e Brugnaro sotto lo stesso simbolo, “Noi Moderati”, così in Sicilia si inizia lo stesso processo di unione presentando liste comuni e condivise che rappresentano l’espressione del nostro pensiero moderato e dei nostri valori democratici e cristiani”.
L’accordo non prevede l’ingresso in lista dei big, quindi Mimmo Turano è candidato alle regionali con la Lega - Prima l’Italia e pare abbia pure ottenuto con posto in lista per il Senato, Eleonora Lo Curto, invece, pare proprio che sia in dubbio su un altro posizionamento.