Perché c’è tanto vento ancora?
È appena l’alba e non c’è fumo
Ma sembra fuoco che divampa l’aria
lo scirocco vivo fra tante nuvole scure
che nel cielo sembrano formare i volti
di chi un giorno viveva con noi.
Nel sonno io parlavo con loro
e ho chiesto a mia madre conto e ragione
del suo pianto e della sua inquietudine
quando ha buttato i miei libri dal balcone di casa
e in corsa io cercavo di sparire senza cena e senza scarpe.
Forse il vento soffia forte e mi porta una risposta
ma è senza voce e io sento solo rami d’albero inquieti
che sanno tutto della nostra storia e del nostro futuro.
Franco D'Amico - 17 agosto 2022