Brutto periodo per il movimento Via, creato in provincia di Trapani dall'ex senatore Papania. Dopo l'inchiesta su voto di scambio che ha portato a diverse perquisizioni, azzoppando, di fatto, le ambizioni di molti esponenti di Via per le prossime elezioni regionali del 25 Settembre, si registrano anche alcune defezioni.
Tra tutte, quella del consigliere comunale di Trapani Giuseppe Lipari, che spiega le ragioni del suo addio in una lettera.
Eccola:
Dopo circa 2 anni di militanza mi trovo “costretto” a prendere atto che le nostre strade si sono separate sempre di più. Alla logica delle appartenenze è subentrata, per me e i cittadini che mi sostengono, la necessità di nuovi stimoli politici per definirci attorno una strutturata prospettiva politico-amministrativa. Cosa che è un stata messa “via via” in secondo piano dopo l’iniziale e attrattivo entusiasmo.
Tuttavia ritengo giusto cogliere l’occasione per ringraziare, da un punto di vista umano, tutte le persone che orbitano al movimento con le quali ho avuto il piacere di interfacciarmi o soltanto di scambiare due chiacchiere. E’ stata comunque un’occasione di crescita, spero reciproca.
Confronto, dialogo e partecipazione saranno il trampolino di lancio per l’elaborazione di una nuova agenda politica che possa valorizzare il territorio non solo Trapanese ma della Sicilia e dell’intero Paese. Senza né padrini né padroni.