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02/08/2022 06:00:00

Marsala, la piscina devastata. Il Comune vuole 100 mila euro dagli ex gestori

 La piscina comunale di Marsala rimane chiusa e sempre più abbandonata con l'amministrazione del Sindaco Massimo Grillo che non riesce al momento a dare soluzioni e certezze ai cittadini sulla riapertura. Le ultime novità riguardano un'azione giudiziale nei confronti di una società che ha emesso polizza fideiussoria e l'affidamento ad una ditta di Marsala del ripristino dell'impianto di adduzione dell'acqua. 

 Come abbiamo già visto recentemente, è stata presa d’assalto dai vandali che hanno forzato l'ingresso, e rubato cavi, utensileria, hanno distrutto quadri elettrici ed altro. 

Azione giudiziale per recupero di centomila euro - Con un delibera di Giunta del 14 luglio scorso l’amministrazione comunale ha autorizzato il sindaco Grillo a promuovere un’azione giudiziale nei confronti della società “G.A. SPA”, per il recupero di centomila euro. La RTI Asd Blue Water, aggiudicataria del servizio di gestione della piscina comunale, deve corrispondere al Comune, in base al contratto di appalto del 2017, il canone di locazione annuo nonché le quote di compartecipazione nella misura del 56% per i consumi di energia elettrica e gas. Visto che a garanzia di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto di appalto, la RTI ha depositato Polizza Fideiussoria per un massimale di € 100.000,00 emessa dalla Società “G.A. S.p.A”; il Comune ha invitato e diffidato la RTI a provvedere al pagamento della somma di € 100.000,00.
La Giunta comunale ha, inoltre, affidato l'incarico della rappresentanza e difesa del Comune, sia congiuntamente che disgiuntamente, agli avvocati Cosimo Di Girolamo e Alessandro Ferrante dell’Avvocatura Comunale. C'è anche la necessita di un impegno (spese della procedura di mediazione e spese per contributo unificato e di cancelleria) e che lo stesso può comportare ipotetici riflessi indiretti sul bilancio dell’Ente, in quanto, agli Avvocati incaricati competeranno i compensi previsti per legge, eccezionalmente determinati con applicazione dei minimi tariffari, e che si possono quantificare, in via presuntiva, in € 7.795,00.

Affidamento diretto per revisione e ripristino impianto di adduzione - Il Comune ha anche effettuato affidamento diretto alla DITTA “NON SOLO PISCINE SRL” con sede a Marsala che si occuperà della revisione e del ripristino dell’impianto di adduzione acqua alla vasca. Il Comune ha consultato due ditte e precisamente la “NON SOLO PISCINE SRL” di Marsala e la ditta “PISCINE TERRANOVA” di Trapani; solo la prima, però, “NON SOLO PISCINE SRL”, si è resa disponibile ad effettuare i lavori fornendo il 14 luglio il preventivo di spesa aggiornato, acquisito al protocollo del Comune per la somma di € 3.347,68 compreso iva al 22% di cui € 2.744,00 per imponibile ed € 603,68 per IVA al 22%.

Per il ripristino necessari oltre 3 milioni e mezzo - Per rimettere in sesto l’intera struttura e renderla così fruibile ai cittadini, sono necessari più di 3 milioni e mezzo di euro. C’è già un progetto già approvato da 3.635.000 euro che prevede in particolare l'efficientamento energetico della struttura. I lavori riguarderebbero il miglioramento e l’efficientamento energetico dell’edificio, con l’ottimizzazione dell’isolamento termico, dalla copertura, ai pannelli a parete agli infissi. L’ammodernamento e la riqualificazione degli impianti di riscaldamento e climatizzazione, di illuminazione con la tecnologia Led. La realizzazione di un impianto di cogenerazione e la realizzazione di un impianto solare per l’acqua calda. La realizzazione di un impianto fotovoltaico da installare sul tetto. Il costo complessivo dell’opera è di oltre 3,6 milioni, dicevamo, di cui 2 milioni 554 mila euro per i lavori da mettere in gara.