«Superare gli svantaggi derivanti dall'insularità diventano, da oggi, un impegno preciso per lo Stato, consacrato nella Costituzione. È una vittoria per tutti gli isolani d’Italia». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo il voto della Camera dei deputati che ha così definito la lunga procedura per la modifica dell’articolo 119 della Costituzione.
«Continueremo a lavorare, in sinergia con Bruxelles e Roma, affinché vivere su un’isola non sia più una maledizione o un problema, ma una straordinaria opportunità, in termini di dotazione infrastrutturale, servizi essenziali e qualità della vita. Voglio ringraziare il vicepresidente Gaetano Armao per avere sempre creduto a questo obiettivo e per averlo perseguito, per conto del governo regionale, con passione e tenacia».
E sulla insularità interviene anche l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà, commentando il voto odierno della Camera dei Deputati: "L'introduzione nella Costituzione del principio di insularità è importantissimo e apre nuovi scenari per la Sicilia: si potranno, infatti, ridurre gli svantaggi finora esistenti e si potrà favorire lo sviluppo dell'Isola".
"La norma - evidenzia Samonà - ha una portata rivoluzionaria, perché, specie in materie come i trasporti, le infrastrutture e i servizi per i cittadini, la Sicilia e le isole cosiddette minori erano state da sempre penalizzate e in questi ultimi anni gli effetti si erano ulteriormente aggravati. Grazie al Parlamento e alla Lega, che ha insistito per calendarizzare in tempi rapidi la trattazione d'Aula, finalmente il principio di insularità è realtà".