Sulla situazione rifiuti a Mazara, con la decisione dell'amministrazione di far conferire gli ingombranti al centro di raccolta, solo dopo aver mostrato il pagamento della tassa sui rifiuiti, interviene con una nota il Circolo Orgoglio e Futuro di Fratelli d'Italia a firma di Dalila Quinci, secondo cui è un'umiliazione per i cittadini. Qui la nota:
"Un mare trasparente, una spiaggia di sabbia bianca, un centro storico con tanta di storia e un patrimonio monumentale invidiabile e non manca l’accoglienza.
Si dice che la città di Mazara nasce come una vera vocazione turistica, ma oggi appare agli occhi della gente come una vera discarica a cielo aperto. Via Marsala, Via Salemi, Corso Vittorio Veneto, queste sono tre delle tante strade che piangono la mancanza di un servizio da parte di un’amministrazione che induce a creare inquinamento.
Tutto ciò è davvero molto strano per una città che vorrebbe essere a vocazione turistica se all’alba delle nuove Direttive comunali per rifiuti ingombranti, si vietano al centro di raccolta di prendere in carico rifiuti ingombranti se non attraverso la presentazione di una bolletta pagata, la nostra città vive in una situazione di forte umiliazione.
"Spetta al Sindaco la competenza a disporre con ordinanza le operazioni necessarie alla rimozione ed allo smaltimento dei rifiuti, prevalendo per il criterio della specialità e per quello cronologico sul disposto dell`art. 107, comma 5, del D.lgs. n. 267/2000”, questo articolo esplicita chiaramente le reali funzioni del sindaco dinanzi un problema igienico-sanitario come lo smaltimento dei rifiuti. È un dovere civile e di igiene pubblico che il comune prenda in consegna i rifiuti e poi avvii tutte le procedure per pretendere il giusto pagamento della bolletta. Ma, intanto, deve farsi carico di questo problema, evitando di indurre il cittadino ad inquinare l'ambiente".