Zappalà, gli appalti e le nomine nella sanità pubblica. Quelle domande senza risposta 

Nei giorni scorsi Tp24 ha pubblicato un'articolata e approfondita inchiesta che riguarda l'attuale commissario dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Paolo Zappalà. Copre questo ruolo da quasi due anni.

E' stato  nonimato dall'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, dopo il clamoroso arresto dell'allora manager dell'Asp di Trapani, Fabio Damiani, avvenuto in piena emergenza Covid.

Zappala arriva a Trapani da Pescara, dove era direttore amministrativo dell'Azienda Sanitaria Locale. L'ente è stato travolto da un'inchiesta, che ha portato ad arresti eccellenti, e scoperchiato quello che per la Procura è un sistema di corruzione molto invasivo, dove imprenditori privati influenzano, in cambio di tangenti, non solo le gare, ma anche le nomine nella sanità pubblica.

Tp24 ha raccontato, in tre puntate, i motivi per i quali in questa inchiesta è indagato anche Paolo Zappalà, e in quali episodi è coinvolto. 

Tutto ruotava intorno a due figure. La prima è Vincenzo Marinelli, uno dei più importanti e noti imprenditori della sanità. E' accusato di aver condizionato gare per 35 milioni di euro. L'altra figura è la dirigente dell'Asp, Tiziana Petrella. 

Rispetto ai due, la posizione di Zappalà, per quelle che sono le carte dell'inchiesta che Tp24 ha visionato, sembra più defilata. Tuttavia alcune domande sono lecite, e meritano una risposta. Quali sono i rapporti tra l'attuale commissario dell'Asp e l'imprenditore Vincenzo Marinelli? Le intercettazioni che Tp24 ha potuto visionare (poiché contenute nell'ordinanza di custodia cautelare) dimostrano chiaramente degli incontri tra i due. Perché quegli incontri negli uffici di Marinelli o per strada, e invece non nelle sedi istituzionali? Perché Paolo Zappalà, rispetto alle pressioni dell'imprenditore per l'aggiudicazione di una gara, non ha informato le autorità preposte?

Domande che meritano una risposta. Così come, in un'operazione di trasparenza - che dovrebbe essere la regola quando ci sono soldi pubblici, e invece qui sembra sempre qualcosa di "concesso", un'eccezione ... - l'attuale commissario dell'Asp di Trapani dovrebbe chiarire se le aziende di Marinelli o quelle da lui rappresentate hanno vinto gare per appalti o forniture negli ultimi due anni in provincia di Trapani e in che circostanza. 

Rispondere è importante. Perché qui non sono in ballo i rilievi penali della vicenda, ma i rilievi etici, la trasparenza della pubblica amministrazione, soprattutto di quella in ambito sanitario, che assorbe gran parte della spesa pubblica, cioè dei soldi che i cittadini versano con le tasse e le imposte. 

Purtroppo dal commissario dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, dopo una prima cortese risposta di collaborazione, abbiamo ricevuto una lettera molto dura, che anzichè fornire risposte (come avvenuto in altre occasioni ...) minaccia querele ...

Eccola qui.

La risposta del commissario dell'Asp di Trapani alle domande di Tp24 by La redazione Tp24 on Scribd